La Società Nazionale Ferrovie e Tramvie - in sigla SNFT - è stata un'impresa ferroviaria che si costituì a Milano nel 1892. Dapprima costruì ed esercitò un insieme di tranvie interurbane, principalmente nel territorio di Cremona, ma il suo sviluppo è legato soprattutto alle ferrovie Rovato-Iseo-Edolo e Rovato-Cremona. A distanza di un secolo dalla sua costituzione, nel 1993, il ramo d’azienda ferroviario, che nel frattempo si era ridotto alla sola linea Rovato/Brescia-Edolo, l'unica sopravvissuta, fu incorporato dalle Ferrovie Nord Milano Esercizio S.p.A. (FNME), determinando il trasferimento non solo dei beni immobiliari e mobiliari, ma anche del patrimonio costituito da documenti, disegni e fotografie.

Dal 2006, FNME è diventata FERROVIENORD S.p.A. ed è oggi il gestore dell’infrastruttura ferroviaria regionale, in virtù della concessione rilasciata da Regione Lombardia. Gestisce circa 330 km di rete, con oltre 100 stazioni dislocate su cinque linee nelle province di Milano, Varese, Como, Monza/Brianza, Brescia e Novara.

Grazie alle attività legate alla circolazione dei treni, alla manutenzione della rete ferroviaria e al suo potenziamento, FERROVIENORD ha prodotto direttamente oppure acquisito, a seguito di incorporazioni societarie, diversi fondi archivistici di assoluto interesse per la storia della ferrovia.

Nel 1995, a seguito di un primo censimento, è stata avviata l’attività di valorizzazione del patrimonio documentario, attraverso il riordino e l’inventariazione del materiale presente presso la sede di Iseo, riconducibile al periodo compreso tra il 1892 e il 1963. Questa parte di un più ampio complesso archivistico è conservata presso la sede principale di quello che nel frattempo è diventato l’archivio storico di FERROVIENORD, presso la stazione di Milano Bovisa . L’inventario di questo primo nucleo archivistico, che sarà oggetto di revisione e aggiornamento, è al momento consultabile in Lombardia Beni Culturali e dalle pagine dedicate al patrimonio documentario del Museo virtuale di Ferrovienord.

Si è poi aggiunto l’inventario predisposto con il recente riordino, avviato negli anni 2021-2022, degli atti d’archivio conservati presso la stazione di Iseo a seguito del ritrovamento di materiale a suo tempo non inventariato, costituito da 374 volumi di libri sociali, libri contabili, libri mastri e libri matricola.

L’inventario è qui pubblicato e consultabile; ad esso faranno seguito altri inventari di fondi archivistici che Ferrovienord intende aggiornare e produrre ex novo, con l’obiettivo di mettere a disposizione della fruizione pubblica il patrimonio di conoscenza raccolto nell’arco di più di un secolo. Con la stessa finalità, Ferrovienord sta identificando un’unica sede che consenta di conservare gli archivi storici ulteriormente arricchiti dalla documentazione storica conservata presso gli archivi di deposito e attualmente in corso di censimento al momento distribuiti tra le diverse sedi della società (Milano Cadorna, Milano Bovisa, Novate Milanese, Iseo). Ulteriore documentazione è accessibile visitando il Museo Virtuale di FERROVIENORD all'indirizzo https://museo.ferrovienord.it/it/

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