Biblioteca centrale Sormani di Milano

Condizione giuridica: pubblico

Macrotipologia: Ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico

Cenni storico istituzionali:

Con la denominazione di Civica, la Biblioteca Centrale ebbe sede presso il Castello Sforzesco fino al 1943. Una tragica tappa nella sua storia è segnata dalla notte tra il 12 e il 13 agosto 1943, quando un bombardamento colpì il Castello e tutto il patrimonio librario (300.000 volumi) venne divorato dalle fiamme. Si salvarono solo i pochi volumi in prestito e la sezione periodici.
Dopo il disastro, lo sforzo dell’Amministrazione fu subito considerevole: dopo soli 45 giorni di forzata chiusura, la Civica riaprì al pubblico e in meno di 4 anni il suo patrimonio aveva già raggiunto i 75.000 volumi. Il merito di questa fulminea ripresa fu dei milanesi, che fecero affluire copiose donazioni. I benefattori spaziavano dal mondo della nobiltà cittadina a esponenti della borghesia industriale, dalle istituzioni pubbliche a quelle private. La compilazione dei cataloghi ripartì da zero e venne attrezzato un laboratorio di legatoria.
Al centro di questo imponente lavoro di ricostruzione c’era un grande quanto modesto bibliotecario: Giovanni Bellini (1892-1986). Da lui partì la richiesta pressante di una nuova sede moderna e più spaziosa, e nel 1948 la decisione fu assunta: Palazzo Sormani. Anche nella fase di trasloco la Biblioteca Comunale non chiuse i battenti un sol giorno: man mano che si chiudeva un settore al Castello, veniva riaperto alla “Sormani”. L’inaugurazione avvenne otto anni più tardi: il 10 marzo 1956.
Nel 1981, per il venticinquesimo anniversario del trasferimento a Palazzo Sormani, Roberto Sambonet (1924 – 1995), protagonista della storia del design italiano, progettò un segno che identificasse la Biblioteca. Il logo diventò in seguito il marchio rappresentativo di tutto il Sistema Bibliotecario e ancor oggi viene utilizzato come brand delle biblioteche comunali milanesi.

Notizie tratte dal sito istituzionale.

Contatti:

Referente: Bianca Ghilardi

Enti titolari:

  • Comune di Milano

Collegamenti:

Patrimonio:

FONDI STORICI e MANOSCRITTI
Sormani conserva oltre 18 mila libri antichi, tra i quali una raccolta di Cinquecentine e una cospicua rappresentanza di edizioni del Seicento e del Settecento. Tra le pubblicazioni dell’Ottocento meritano una segnalazione l’importante raccolta di periodici milanesi e il fondo leopardiano, con rarissime edizioni di opere giovanili del poeta.
Le collezioni storiche del Novecento comprendono oltre 5 mila edizioni originali di autori del secolo scorso, la saggistica più autorevole e le più notevoli riviste letterarie, artistiche e di attualità dell’epoca, fonti primarie per lo studio delle avanguardie e dell’evoluzione della storia del costume, nonché 3 mila libri della biblioteca privata di Eugenio Montale.
Significativi il fondo storico di narrativa per l’infanzia, la collezione di libri d’artista e di edizioni a tiratura limitata con originali di grafica, il fondo di musica a stampa e di libretti d’opera (oltre 15 mila partiture e spartiti musicali), la collezione di dischi in vinile e una serie di materiali relativi a cinema e spettacolo.
Circa 22 mila documenti sono conservati nella sezione Manoscritti, si tratta di archivi di alcuni personaggi del mondo della cultura milanese del Novecento tra cui Paolo Buzzi, Giuseppe Cartella Gelardi, Luigi Motta, Antonio Curti, Francesco Cazzamini Mussi e Roberto Aloi. Di particolare rilevanza i fondi librari e documentari delle Raccolte Stendhaliane Bucci e Pincherle (circa 3.900 volumi di cui 987 appartenuti a Stendhal).
Questi archivi sono caratterizzati dalla presenza di testi letterari e carteggi, sia in versione manoscritta sia in forma di dattiloscritto, documenti personali e ricordi, ritagli di giornale, fascicoli di riviste e materiale iconografico, mobili e oggetti.

Fonte:
http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/vivicitta/luoghicultura/Biblioteche/Sistema_Bibliotecario_Milano/Sedi/SA_Sormani/Sormani_Raccolte

Orari e indicazioni per l'accesso ai fondi:

Orari: da lunedì a sabato 9-19.30. I singoli servizi osservano orari differenziati
Mezzi pubblici: bus 54, 60, 73, 84, 94/ tram 12, 23, 27/ M1 (San Babila), M3 (Missori)

Servizi:

Per i servizi forniti dalla biblioteca si vedano le informazioni contenute sul sito istituzionale:
http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/vivicitta/luoghicultura/Biblioteche/Sistema_Bibliotecario_Milano/SA_Servizi/Servizi_Sormani

Sedi

Sede di consultazione

Si veda quanto già indicato al paragrafo Cenni storico istituzionali.

Indirizzo:
Biblioteca centrale Sormani di Milano
Corso di Porta Vittoria 6
20122 Milano (MI)
Italia

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Gabriele Locatelli (archivista) - Data intervento: 31 dicembre 2015