Ministero di polizia generale ( 1797 giugno 30 - 1799 aprile 26 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Preunitario

Condizione: pubblico

Sede: Milano

Codici identificativi

  • MIDB000AD4 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Dopo la proclamazione della Repubblica cisalpina il neocostituito Direttorio esecutivo, su mandato del generale Bonaparte, dispose la nomina dei ministri, i quali, secondo quanto stabilito dalla costituzione dell’anno V, non formavano consiglio, erano revocabili dal Direttorio e facevano capo alle Amministrazioni dipartimentali, delle quali potevano annullare gli atti e sospendere i membri (costituzione 20 messidoro a. V).
Il 3 novembre 1797 il Ministero fu soppresso e riunito a quello di giustizia, con una legge (l. 13 brumale a. VI a) che già alla fine di quello stesso mese fu dichiarata nulla (l. 9 frimale a. VI).
Le attribuzioni del Ministero furono stabilite dal Corpo legislativo con una legge promulgata in data 1 giugno 1798, secondo la quale veniva incaricato della vigilanza e del mantenimento della sicurezza e tranquillità pubblica, della polizia di culti, teatri, pubblici spettacoli e delle carceri (l. 13 pratile a. VI) (Civita, profilo “Ministero di polizia generale (1797 – 1799)”, risorsa Internet verificata il 01/09/2005).

Complessi archivistici

Fonti

  • CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem
  • costituzione 20 messidoro a. V = costituzione 20 messidoro anno V, Costituzione della Repubblica cisalpina. Anno V della Repubblica francese (8 luglio 1797)
  • l. 13 brumale a. VI a = legge 13 brumale anno VI a (3 novembre 1797)
  • l. 9 frimale a. VI = legge 9 frimale anno VI (29 novembre 1797)
  • l. 13 pratile a. VI = legge 13 pratile anno VI (1 giugno 1798)

Compilatori

  • Prima redazione: Marina Regina (archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2005