Commissario plenipotenziario imperiale ( 1814 maggio 14 - 1816 gennaio 2 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Preunitario

Condizione: pubblico

Sede: Milano

Codici identificativi

  • MIDB000AD6 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Con proclama 25 maggio 1814, il plenipotenziario austriaco Heinrich Bellegarde, consigliere intimo di stato dell’imperatore Francesco I, presidente del consiglio aulico di guerra e feldmaresciallo comandante in capo dell’esercito austriaco nell’Italia del nord, comunicò la sua nomina a commissario plenipotenziario per le province del cessato Regno d’Italia; confermando l’operato della Reggenza fino a quel punto svolto, ne annunciò la cessazione dell’attività come istituto autonomo e l’assunzione della presidenza (proclama 25 mag 1814).
Al Bellegarde fu affidato il compito di smantellare il Regno napoleonico e preparare l’annessione delle province all’Impero asburgico, attraverso una fase dedicata allo scioglimento dell’esercito napoleonico, e l’altra allo smantellamento dei ministeri centrali del cessato Regno.
Con lettera sovrana 5 aprile 1815, fu nominato luogotenente del viceré; la Reggenza provvisoria di governo fu sciolta il 2 gennaio 1816, con l’entrata in vigore dell’ordinamento stabilito dalla patente imperiale 7 aprile 1815, che istituì il Regno lombardo veneto (patente 7 apr 1815) (Civita, profilo “Commissario plenipotenziario imperiale (1814 – 1816)”, risorsa Internet verificata il 01/09/2005).

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Fonti

  • CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem
  • proclama 25 mag 1814 = proclama 25 maggio 1814, "Proclama riguardante la nomina fatta da S. M. l'imperatore di S. E. il signor maresciallo conte di Bellegarde in commissario plenipotenziario di queste province"
  • patente 7 apr 1815 = patente 7 aprile 1815, "Pubblicazione dell'imperiale regia patente del 7 corrente che crea degli stati austriaci in Italia un Regno lombardo veneto"

Compilatori

  • Prima redazione: Marina Regina (archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2005