Pio luogo elemosiniere di Moltrasio ( sec. XIV - [1862] sec. XIV - [1862] )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente di assistenza e beneficenza

Sede: Moltrasio

Codici identificativi

  • MIDB000E71 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

L’esatta origine del Pio luogo elemosiniere di Moltrasio non è certa, anche se nel volume “Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880 e dei lasciti di beneficenza fatti nel quinquennio 1881-85. Lombardia” (1), la costituzione dell’opera caritativa è datata 1343.
Nel questionario compilato su un modello del 1885 “per l’inchiesta sulle varie forme di erogazione della beneficenza”, l’estensore afferma che “ignorasi” il fondatore dell’istituzione e che la “distribuzione del pane nel venerdì santo d’ogni anno a tutte le famiglie, ed eventuali sussidi ai poveri” si effettua per consuetudine. Ed ancora che il Pio luogo “fu fondato in epoca anteriore al 1616”. E’ peraltro da osservare che l’unica pergamena ancora conservata nell’archivio e regestata nel 1904 dal sacerdote Pietro Buzzetti (2), è il testamento di Jacomolo de Marinonibus che, nel 1443, lasciava parte dei suoi beni proprio alla “Elemosina ossia Lumineria del Comune e degli uomini di Moltrasio”.
Il Pio luogo accresce nei secoli i propri beni e le proprie disponibilità economiche grazie ad elargizioni, legati ed eredità di benefattori di origine moltrasina od “oriundi”. Il patrimonio disponibile è puntualmente descritto in due registri conservati nell’archivio, dove, oltre alla denominazione, alle coerenze e all’estensione, sono riportati piccoli disegni colorati delle singole proprietà (3).
- – - – - – - – - –
Note
1. Cfr. Direzione generale della Statistica, “Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880 e dei lasciti di beneficenza fatti nel quinquennio 1881-85. Lombardia”, Roma, Tipografia nell’Ospizio di San Michele di Reggiani e soci, 1887, p. 194.
2. Cfr. Sac. Pietro Buzzetti, “Regesto per documenti di Moltrasio”, Como, Tipografia Cooperativa Comense, 1904; per la richiesta di asporto degli atti per la loro regestazione si veda l’unità 154 (cart. 8, fasc. 11). Degli atti a suo tempo regestati l’archivio conserva solo quelli indicati alle unità 1 e 2 (cart. 1, fascc. 1,2).
3. Cfr. unità 80 (cart .3, fasc. 29) e unità 82 (cart. 4, fasc. 2).

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Fonti

  • Statistica delle opere pie 1887 = Direzione generale della statistica, Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880 e dei lasciti di beneficenza fatti nel quinquennio 1881-85. Lombardia, Roma, Tipografia nell'Ospizio di San Michele di Reggiani e soci, 1887

Compilatori

  • Domenico Quartieri (Archivista)