Scuola complementare Giovanni Josti ( 1901 - 1946 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente di istruzione e ricerca

Sede: Mortara

Codici identificativi

  • MIDB00122D (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

La preside G. Ravasio della Regia Scuola Complementare Giovanni Josti in Mortara, in data 16 novembre 1926, scrive al Podestà di Mortara, che il Ministero ha trasformato in insegnamento obbligatorio il corso facoltativo di agraria, che per ben due anni, ha funzionato in questa scuola come insegnamento facoltativo e di iniziativa locale. ‘Con questo provvedimento, il Ministero, mentre viene a sancire la nostra iniziativa, fornisce alla gioventù lomellina un mezzo per perfezionare le proprie abilità agrarie, e dà alla cultura agraria il posto che si merita tra i più importanti rami dell’istruzione nazionale..‘. Quindi già dal 1924 esiste in Mortara un corso facoltativo di agraria presso la Regia Scuola complementare.
Il 21 aprile 1927 la preside G. Ravasio pubblica un avviso per coloro che vogliono iscriversi alla ’Regia scuola Complementare Giovanni Josti in Mortara (già denominata Scuola Tecnica) con corso obbligatorio in Agraria’: ‘La Scuola Complementare è l’unica scuola Media che, dopo soli tre anni di studio, dia un diploma di Licenza valevole per gli impieghi d’ordine comunali, provinciali, statali (Poste, Telegrafi, ferrovie, ecc.) e per l’esercizio della contabilità commerciale e che, nello stesso tempo, prepari alle Scuole Medie Superiori.’ …‘Alla scuola Complementare è aggiunto un corso obbligatorio di agraria, con indirizzo specializzato della coltura irrigua, con programma ufficiale, per cui il Diploma non solo riesce utilissimo a chi vuol dedicarsi alle imprese agricole, ma permette altresì di proseguire gli studi nelle Scuole Medie Superiori di Agricoltura per diventare Periti Agrari e accedere all’Istituto Medio Superiore di Agraria di Mortara, che per l’opera attiva e intelligenttre dell’on. Podestà sarà tra breve istituito’. Nell’istituto esiste inoltre una ricca e svariata biblioteca, collezioni artistiche e geografiche, un Museo tecno -merceologico e agrario, un buon Gabinetto Scientifico, ’ che rendono più vivi e più intuititivi i vari insegnamenti.
Diventerà dopo la seconda guerra mondiale Scuola di Avviamento Professionale Giovanni Josti, durerà sino al gennaio del 1963, anno in cui fu istituita la Scuola Media unificata, che portò l’obbligo scolastico dagli 11 ai 14 anni.
Le materie umanistiche (Lettere italiane, Storia, Geografia, Istituzioni di Diritto) sono affiancate a quelle scientifiche (Scienze naturali e Matematica) e a quelle tecnico-pratiche ( Computisteria, Stenografia e Calligrafia). Il programma è completato da una lingua straniera, Francese, dal disegno e da un corso facoltativo di Religione.

Note
Giovanni Josti nasce a Mortara nel 1799, da famiglia agiata, di grande cultura liberale, che annovera diversi amministratori pubblici.Bel 1821 partecipa, con altri studenti di Torino, prima alle manifestazioni perla richiesta della Costituzione a Carlo Alberto e poi alla rivolta scoppiata dopo la revoca da parte di Carlo Felice. Dopo la battaglia di Novara, si rifugia in Spagna dove aderisce ai movimenti rivoluzionari per costringere Ferdinando VIII a rimettere in vigore la Costituzione. Nel 1826 rientra in Italia e si dedica all’agricoltura. E’ eletto deputato al parlamento del regno di Sardegna. Muore il 26 agosto 1853.

Complessi archivistici

Fonti

  • Morone 2004 = Giuseppina Morone, Notizie sull'Istruzione Tecnico-Professionale a Mortara, 2004

Compilatori

  • Emilia Mangiarotti (archivista)