Comune di Onno ( sec. XIV - 1927 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente pubblico territoriale

Sede: Onno

Codici identificativi

  • MIDB001802 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Comune del ducato di Milano, appartenne alla Vallassina.
Onno fece parte della comunità plebana della Vallassina, nel XIV e fino agli inizi del XV secolo, fino a che questa venne incorporata nel ducato di Milano (1409) e venne meno la sua unità di diritto e di fatto (1).
Negli estimi del ducato di Milano del 1558 e nei successivi aggiornamenti fino al XVII secolo, Onno risulta sempre inserito nella Vallassina (2).
In un prospetto comprendente tutte “le terre del ducato di Milano et altre con esse tassate per le stara di sale”, risalente al 1572 (3), era compresa anche Onno.
Dalle risposte fornite nel 1751 ai 45 quesiti della Real Giunta del censimento, si desume che a quel tempo la comunità di Onno, compresa nella pieve di Asso e membro della Comunità generale di Vallassina “per subire le stesse leggi e condizioni nel suo corpo di rata e proporzione del suo proprio estimo e della quota ad essa comunità assegnata”, era infeudata al Conte della Riviera, al quale pagava ogni anno per convenzione lire 15.6; non vi risiedeva iusdicente nè regio nè feudale; la comunità era sottoposta al podestà feudale di Asso, al quale pagava un salario annuo di lire 12.19.3, e presso la cui banca criminale prestava il console il suo annuale giuramento. Per quanto riguarda gli organi e gli aspetti della vita amministrativa, la comunità, che aveva allora 220 abitanti, non aveva consiglio ma faceva “di tempo in tempo” le sue vicinanze in pubblica piazza, dove di proponevano e stabilivano gli affari della comunità; due deputati e un sindaco erano eletti e rifomati di triennio in triennio: a loro restava raccomandata l’amministrazione e conservazione del pubblico patrimonio e la vigilanza sopra la giustizia dei riparti; il cancelliere con salario di lire 30 annue aveva l’obbligo di custodire le scritture pubbliche nella “cassa del comune”; l’esattore veniva eletto in pubblica piazza di biennio in biennio (4).
Nel compartimento territoriale dello Stato di Milano del 1757 (5), il Comune di Onno faceva parte della Vallassina, inclusa nel Ducato di Milano. Nel 1771 il totale degli abitanti di Onno, conteggiati in base alla giurisdizione parrocchiale, era di 237 unità (6).
In base al compartimento territoriale della Lombardia austriaca del 1786 (7), il Comune di Onno apparteneva alla Vallassina, compresa nella provincia di Como.
Nel 1791 Onno venne inserita, con le altre comunità della Vallassina e della squadra di Casale, nel Distretto V di Canzo della Provincia di Milano (8).
Il Comune di Onno, in forza della ripartizione del Dipartimento della Montagna del 1798 (9), fu compreso nel Distretto IV dell’Alto Lambro con capoluogo Asso.
In base alla divisione del Dipartimento d’Olona del 1798 (10), il Comune di Onno fu inserito nel Distretto XXV di Asso.
Nell’assetto definitivo della Repubblica cisalpina, determinato nel maggio del 1801 (11), Onno era uno dei comuni che costituivano il Distretto IV di Lecco del Dipartimento del Lario.
Nel nuovo piano di distrettuazione provvisoria del Dipartimento del Lario, in esecuzione del decreto 14 novembre 1802, il Comune di Onno venne ricollocato nel V Distretto ex milanese con capoluogo Asso (12), nel quale fu confermato, comune di III classe con 268 abitanti, nel 1803 (13).
Con l’organizzazione del Dipartimento del Lario nel Regno d’Italia del 1805 (14), il Comune di Onno venne ad appartenere al Cantone IV di Asso del Distretto IV di Lecco: comune di III classe, contava 263 abitanti.
A seguito dell’aggregazione dei comuni del Dipartimento del Lario del 1809 (15), il comune denominativo di Onno, con una popolazione di 462 abitanti complessivi e comprendente il Comune aggregato di Vassena, era inserito nel Cantone III di Asso del Distretto IV di Lecco, nel quale fu confermato con il successivo compartimento territoriale del Dipartimento del Lario del 1812, comprendente le frazioni concentrate di Onno, Vassena e Valbrona (16).
Con l’attivazione dei comuni della provincia di Como, in base alla compartimentazione territoriale del Regno lombardo – veneto del 1816 (17), il Comune di Onno fu inserito nel Distretto XIII di Canzo.
Onno, comune con convocato, fu confermato nel Distretto XIII di Canzo in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde del 1844 (18).
Nel 1853 (19), Onno, comune con convocato generale e con una popolazione di 427 abitanti, fu inserito nel Distretto XIV di Canzo.
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al Regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale previsto dalla legge 23 ottobre 1859, il Comune di Onno con 437 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel Mandamento VI di Canzo, Circondario III di Lecco, Provincia di Como.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il Comune aveva una popolazione residente di 474 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il Comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.
Nel 1867 il Comune risultava incluso nello stesso Mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867).
La popolazione residente nel comune risulta essere nel 1871 di abitanti 455 (Censimento 1871); nel 1881 di abitanti 452 (Censimento 1881); nel 1901 di abitanti 419 (Censimento 1901); nel 1911 di abitanti 452 (Censimento 1911); nel 1921 di abitanti 418 (Censimento 1921).
Nel 1924 il comune risultava incluso nel Circondario di Lecco della Provincia di Como.
In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà.
Nel 1927 il Comune di Onno venne aggregato al nuovo Comune di Oliveto Lario (20).

(Informazioni tratte da “Progetto Civita, Le istituzioni storiche del territorio lombardo”, Regione Lombardia, 2000 e 2002, Milano, a cura di Saverio Almini, per le notizie sino al 1859, e di Caterina Antonioni, per le notizie dal 1859 al 1971).

Note:
1.Cfr. Giovanni Coradazzi, “Note su Asso e la sua Pieve”, Rivista archeologica dell’antica provincia e diocesi di Como, 1978.
2. Cfr. Estimi del ducato di Milano del 1558, con aggiornamenti fino al XVII secolo, Vallassina, ASCMi, località foresi.
3. Cfr. “Terre del ducato di Milano et altre con esse tassate per la stara di sale a cadauno di esse tassate per il censo” 1572, ASCMi, località foresi, cart. 53.
4. Cfr. "Risposte ai 45 quesiti della Real Giunta del Censimento, ASMi, Catasto, 1751, cart. 3033.
5. Cfr. Editto 10 giugno 1757 “Compartimento territoriale dello Stato di Milano” ASCo, ASCCo, carte sciolte, cart. 469.
6. Cfr. Statistica delle anime del Ducato di Milano, della provincia di Pavia, contado di Cremona, di Como e Lodi, 1771, ASMi, Catasto, cart. 1655.
7. Cfr. Editto 26 settembre 1786 per il compartimento territoriale della Lombardia austriaca (1786), ASCo, ASCCo, Carte sciolte, cart. 469.
8. Cfr. Nuovo compartimento territoriale per l’anno 1791 correlativo a quello che vigeva dal 1760 al 1785, a norma del reale dispaccio 20 gennaio 1791, ASMi, Censo p.a., cart. 280.
9. Cfr. Legge 5 fiorile anno VI, per la ripartizione in distretti e comuni del Dipartimento della Montagna (25 aprile 1798), Raccolta delle leggi, proclami, ordini ed avvisi pubblicati in Milano nell’anno VI repubblicano, V, Milano, 1798.
10. Cfr. Legge 5 vendemmiale anno VII per la ripartizione in distretti e circondari dei Dipartimenti d’Olona, Alto Po, Serio e Mincio (26 settembre 1798), Raccolta delle leggi, proclami, ordini ed avvisi pubblicati in Milano nell’anno VII repubblicano, VI, Milano, L. Veladini, 1798.
11. Cfr. Legge sulla divisione in dipartimenti, distretti e comuni del territorio della repubblica Cisalpina 23 fiorile anno IX (13 maggio 1801), Raccolta delle leggi, proclami, ordini ed avvisi pubblicati in Milano, II, Milano, s.d. (1801).
12. Cfr. “Quadro ossia lista dei distretti provvisori situati nel Dipartimento del Lario compilata in esecuzione del prescritto decreto del V.G. 14 novembre 1802, anno I, al paragrafo 8, e successive istruzioni, trasmesso alla Prefettura con lettera 30 detto novembre”, ASMi, Censo p.m., cart. 754.
13. Cfr. “Elenco delle Comuni del Dipartimento del Lario distinte nelle classi di prima, seconda e terza colla rispettiva popolazione, giusta il circolare dispaccio 24 dicembre 1803 del ministro degli affari interni, desunto dai parziali elenchi pervenuti al viceprefetto dietro sua circolare 29 detto dicembre n. 24136 del segretario generale”, ASMi, Censo p.m., cart. 754.
14. Cfr. decreto sull’amministrazione pubblica e sul Comparto territoriale del Regno 8 giugno 1805, Bollettino delle leggi del Regno d’Italia, 1805, parte I, Milano, Reale stamperia, s.d. (1805).
15. Cfr. Aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario (4 novembre 1809), ASMi, Censo p.m. cart. 754.
16. Cfr. Compartimento territoriale del Dipartimento del Lario (30 luglio 1812), ASMi, Censo p. m., cart. 754.
17. Cfr. Notificazione governativa sulla compartimentazione delle provincie lombarde 12 febbraio 1816, Atti del governo lombardo, I, Milano, 1816.
18. Cfr. Notificazione governativa 1 luglio 1844, Atti del governo lombardo, I, Milano 1844.
19. Cfr. Notificazione della luogotenenza lombarda 23 giugno 1853, atti del governo lombardo, II, Milano, 1853.
20. Cfr. R.D. 24 novembre 1927, n. 2251.

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Compilatori

  • Domenico Quartieri (Archivista)