Osram spa - Società Riunite Osram Edison Clerici [numero REA: 15385 Mi] ( 1897 - )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Altre denominazioni: Soc. Edison per la fabbricazione delle lampade ing. C. Clerici e C. [Cronologia:]

Sede: Milano

Codici identificativi

  • MIDB001857 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Numero REA: 15385 Mi

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Soc. Edison per la fabbricazione delle lampade ing. C. Clerici e C. – società in accomandita semplice – L. 170.000 – 31.50

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Osram spa – Società Riunite Osram Edison Clerici – società per azioni – L. 50.000.000.000 – 31.50; 32.10; 51.19.0.1

Profilo storico
La società venne costituita nel 1897 per iniziativa di uno dei pionieri dell’industria elettrica italiana – l’ingegnere lombardo Carlo Clerici – allo scopo della produzione di lampade elettriche a filamento metallico, grazie all’acquisizione dei diritti sul brevetto originale americano Edison. Il successo fu immediato, tanto che l’azienda guidata dal Clerici in breve divenne la maggior produttrice italiana di lampade e fu indotta ad allargare la propria attività fondando gli stabilimenti di Bologna e di Rovereto, ai quali si aggiunse quello di Alpignano in Piemonte.
Nell’immediato primo dopoguerra, dopo che la celebre “lampada Z” aveva conquistato il mercato nazionale, la società passò sotto il controllo dell’americana “International General Electric” modificando nel contempo la denominazione in “Soc. Edison Clerici”. Nel 1930, dopo che era entrato in funzione l’impianto di via Savona a Milano, in base ad accordi bilaterali l’azienda entrò nella costellazione della tedesca “Osram”, un vero e proprio colosso del settore, modificando nuovamente la ragione sociale nell’attuale. L’ingresso dell’azienda di Berlino nella consociata italiana non tardò a contribuire alla crescita di quest’ultima, grazie anche al trasferimento di tecnologie e di brevetti. Negli anni seguenti, infatti, la crescita dell’impresa milanese fu esponenziale, anche in seguito al lancio di una serie di nuovi prodotti destinati ad ogni esigenza di illuminazione. Nell’immediato dopoguerra, dopo che lo stabilimento era stato devastato dai bombardamenti, la società passo sotto il controllo della “Edison” e della “CGE”. Nel 1958 vennero ristabiliti i normali rapporti con la società tedesca, a cui seguì l’acquisizione della fabbrica “Radio” di Torino. Negli anni seguenti lo stabilimento di via Savona fu rimodernato (verrà chiuso per motivi di razionalizzazione e concentrazione produttiva nel 1990) e furono inaugurati gli impianti di Treviso (1968) e di Bari (1972) – quest’ultimo facente capo alla controllata “Osram Sud” – a cui si aggiunse nel 1990 il modernissimo centro logistico di S. Giuliano Milanese. Nell’ultimo decennio, infine, la gamma produttiva si è oltremodo ampliata, andando a comprendere lampade utilizzate nelle applicazioni più svariate.

Note: A Milano Osram conserva la sua sede legale e direzione, mentre lo stabilimento è collocato a Treviso. La Osram controlla anche una società meridionale, la Osram Sud Spa con sede e stabilimento a Modugno (Ba).

Data aggiornamento: 10/01/2000
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni

Complessi archivistici