Alfa Lancia Industriale spa [numero REA: 545573 To] ( 1906 - 1991 )
Tipologia: Ente
Tipologia ente: Ente economico / impresa
Altre denominazioni: Società Italiana Automobili Darracq SA [Cronologia:]
Sede: Arese
Codici identificativi
- MIDB00189B (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Numero REA: 545573 To
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Società Italiana Automobili Darracq SA – società anonima per azioni – L. 1.500.000 – 34.10
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Alfa Lancia Industriale spa – società per azioni – L. 2.000.000.000.000 – 34.10
Profilo storico
Le origini della società risalgono al 1906, quando veniva costituita a Roma la “Società Italiana Automobili Darracq” per iniziativa congiunta di un gruppo italiano e della casa automobilistica francoinglese Darracq. Gli impianti sociali, previsti inizialmente a Napoli, vennero invece impiantati nell’area del Portello a Milano. La contrazione delle vendite nel settore auto rese difficoltoso l’avvio dell’azienda; nel 1910 la casa madre ridusse il proprio impegno, mentre la direzione venne assunta dal gruppo italiano sotto la denominazione “Alfa Anonima Lombarda Fabbrica Automobili”. Lo scoppio del primo conflitto mondiale, chiudendo i mercati di esportazione, provocò la messa in liquidazione della società e il suo successivo assorbimento, grazie all’intervento della Banca Italiana di Sconto, da parte dell’accomandita “Ing. Nicola Romeo”, una piccola ditta che fino ad allora aveva agito prevalentemente nel settore commerciale. Le commesse statali ottenute dall’azienda milanese portarono ad un veloce ampliamento degli impianti, nei quali operavano oltre 4.000 dipendenti impegnati a produrre materiale bellico. Nel 1918, in previsione della conversione, vennero acquisite alcune imprese attive nel settore della costruzione di locomotive, vagoni e vetture ferroviarie. L’occupazione dello stabilimento del 1920 e il fallimento della Banca Italiana di Sconto nel 1922 appesantirono maggiormente una situazione caratterizzata da perdite rilevanti.
Bibliografia: Societa Alfa Romeo [Monografia Societaria, 1932]; F. Forte, L’Alfa Romeo nel Mezzogiorno, Roma, 1967; L. Fusi, Alfa Romeo. Tutte le vetture dal 1910, Milano, 1978; Alfa Romeo S.p.a., Conoscere l’Alfa Romeo: storia , strategie e struttura, 1983; A.T. Anselmi (a cura di), Alfa: immagini e percorsi, 1910-1985. Tecnologia, design, creativita di una casa automobilistica, Milano, 1985; D. Bigazzi, Il Portello. Operai, tecnici e imprenditori all?Alfa Romeo, 1906-1926, Milano, 1987; G. Borgheson, Alfa Romeo: i creatori della leggenda, Milano, 1990
Data aggiornamento: 20/01/2000
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni
Complessi archivistici
- Alfa Romeo - Centro di Documentazione Storica (1906 - 1999)
- Alfa Romeo - Sezione archivio storico (1910 - 1999)
- Alfasud (archivio aggregato Alfa Romeo) (1966 - 1987)
- AR.N.A. (archivio aggregato Alfa Romeo) (1975 - 1987)
- Consorzio Carif - Carim (archivio aggregato Alfa Romeo) (1944 - 1956)
- Immobiliare Ceriale (archivio aggregato Alfa Romeo) (1953 - 1966)
- Motomeccanica (archivio aggregato Alfa Romeo) (1929 - 1969)
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/2179