Brugnelli Ottorino di Giulia e Giorgio Brugnelli srl [numero REA: 14583 Cr (Registro del 1910) e 44 Cr] ( 1920 - )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Sede: Cremona

Codici identificativi

  • MIDB001914 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Numero REA: 14583 Cr (Registro del 1910) e 44 Cr

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Brugnelli Ottorino – ditta individuale – L. 27.300.000 (trasformazione in snc, 1983) – produzione oggetti di oreficeria

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Brugnelli Ottorino di Giulia e Giorgio Brugnelli srl – società a responsabilità limitata – € 14.196,00 – 52.48.3; 52.73; vendita al minuto di oreficeria, gioielleria, argenteria, orologeria e loro riparazioni.

Profilo storico
Fondata nel novembre 1920 da Ottorino Brugnelli, subentrato a Palmiro Poli, la ditta esercita inizialmente in via S. Giuseppe 5 come fabbrica di gioielli e, in particolare, catene in oro, cui nel 1925 è affiancata, negli stessi locali del laboratorio, l’attività di vendita al dettaglio. In quegli anni sono impiegati circa 15 persone, tra operai e apprendisti. Nel 1951 è aperta la succursale di via Verdi e nel 1966 Giorgio Brugnelli, figlio del titolare, è nominato procuratore generale per conto del padre.Alla morte di quest’ultimo nel 1970, la ditta individuale è modificata in società di fatto in seguito all’ingresso degli eredi Giulia e Giorgio Brugnelli, che di lì a pochi mesi sono costretti a chiudere l’esercizio di via S. Giuseppe per ridursi alla sola attività di vendita con sede in via Verdi. Nel 1983 avviene la trasformazione della natura giuridica della società in snc (capitale sociale L. 27.300.000) e l’oggetto sociale subisce una leggera modifica da ‘fabbricazione oreficeria, vendita oreficeria, argenteria, orologeria’ a ‘produzione e vendita al minuto di oreficeria, gioielleria, argenteria, orologeria e riparazioni’. Quattro anni dopo, nel 1987, sarebbe cessata definitivamente l’attività di produzione di gioielli e proseguito il solo commercio. Nel 1986, nel frattempo, entrano a far parte della società la moglie di Giorgio, Adriana Tiboldi, e le figlie Francesca e Floriana e nel 1994 l’azienda è trasformata in srl. Figura di spicco tra gli orafi cremonesi, di cui è stato anche presidente, il titolare Giorgio Brugnelli promuove da sempre iniziative di restauro a livello locale, tra cui quello della Grande Croce del duomo di Cremona.

Data aggiornamento: 22/11/2002
Autore della scheda: Matteo Morandi

Complessi archivistici