Molino Pagani spa [numero REA: 410969 Lo] ( 1925 - )
Tipologia: Ente
Tipologia ente: Ente economico / impresa
Sede: Molino Rusca
Codici identificativi
- MIDB0019AB (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Numero REA: 410969 Lo
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Pagani fratelli di Pagani Battista e Antonio – Società di fatto – - MolinoRagione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Molino Pagani spa – Società per azioni – Euro 1.500.000,00 – v. NoteProfilo storico
L’attività molinatoria dell’impresa viene avviata nel 1803, quando tre fratelli della famiglia Pagani affittano i molini della Barazzina e delle Tre Ruote (poi abbandonati nel corso dell’Ottocento), e ampliata nel 1807 con l’affitto del Molino della Rusca.Dopo le tre generazioni di Pagani susseguitesi nel corso dell’Ottocento, con l’inizio del nuovo secolo la gestione dell’attività è assicurata da Giuseppe. Nel 1920 la famiglia provvede all’acquisto del Molino della Rusca, ancora oggi sede dell’impresa. Alla morte del titolare (1921) subentrano i figli Battista e Antonio che istituiscono la società di fatto fratelli Pagani nel giugno 1925. Superato il difficile periodo bellico l’attività dell’impresa stabilizza la propria produzione arrivando a 350 quintali giornalieri.Nel 1951 viene cessata la società di fatto fratelli Pagani con la trasformazione ex novo della stessa in Molino Pagani società a responsabilità limitata, tra i soci figurano anche due dei figli dei fratelli Pagani. Tra il 1959 e il 1973 l’impresa provvede a consistenti ricapitalizzazioni (in cinque momenti diversi il capitale sociale passa da 6 a 400 milioni di lire). In questa fase la produzione dell’impresa aumenta, sulla scia del boom economico, in modo consistente arrivando ad una macinazione di grano tenero di 135.000 quintali annui. Nel frattempo (1969), con l’uscita delle eredi (Piera e Erminia) di Antonio Pagani (deceduto nel 1963) l’impresa è condotta da Giuseppe, erede di Battista (deceduto nel 1964), e dai suoi figli Gianbattista e Paolo.Nel 1975 l’impresa apre un deposito a Genova (poi chiuso nel 1980).Nel dicembre 1977 l’azienda assume la ragione sociale Molino Pagani spa. Alla scomparsa di Giuseppe Pagani (1986), la gestione della società è assunta dai figli Gianbattista (presidente) e Paolo. Un ultimo cambiamento ai vertici della società avviene nel 1999 con l’abbandono di Paolo e del figlio Giovanni che lasciano la gestione a Gianbattista e ai figli Giuseppe e Davide.L’attività molinatoria dell’impresa è oggi particolarmente ampia e permette di soddisfare clienti in tutto il Nord Italia. L’ampliamento dell’attività della società è testimoniato non solo dalle grandi dimensioni dell’impresa che si estende su un’area di 25.000 metri quadrati, ma anche dalla creazione nel 2001 della controllata società Ecomix srl, che realizza i prodotti dietetici e del settore della panificazione della linea Ecogran, e dall’acquisizione nel 2002 del Molino Bona srl di Redavalle (Pv).
Bibliografie: RENATO COPPE, Leggende e storie del grano e dei molini. La tradizione molinatoria della Famiglia Pagani 1803-2003, Mattioli 1885 Spa, Fidenza, 2003.
Data aggiornamento: 13/11/2003
Autore della scheda: Matteo Schianchi
Complessi archivistici
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/2452