Borghi Serafino e Franco di Roberto Borghi & C. snc [numero REA: 55754 Co] ( 1944 - )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Sede: Cantù

Codici identificativi

  • MIDB0019DC (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Numero REA: 55754 Co

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Ditta Borghi Enrico e Serafino fu Giuseppe snc – Società in nome collettivo – 50.000 (lire) – v. Note

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Borghi Serafino e Franco di Roberto Borghi & C. snc – Società in nome collettivo – 198.319,45 -

Profilo storico
Il 23 settembre 1944, i fratelli Enrico e Serafino Borghi costituivano fra loro una società in nome collettivo allo scopo, come recita lo statuto sociale, del ‘commercio di ferramenta, ottonami ed in generale di tutti gli accessori per la rifinitura dei mobili’. L’iniziativa, del tutto simile a quella avviata contemporaneamente dai loro fratelli Antonio e Lorenzo, intendeva proseguire l’attività avviata dal padre Giuseppe, che negli anni precedenti si era sempre più specializzata nella fornitura di ferramenta al celebre settore dei mobili canturini e nella vendita di prodotti per la cantieristica navale. In pratica, le due coppie di fratelli svolgevano la stessa attività in due punti vendita che si affacciavano su vie diverse. Nel marzo del 1958, Enrico Borghi decideva di recedere dall’impresa e di vendere la quota di comproprietà ’ pari a un milione di lire ’ al nipote Franco. Di conseguenza l’impresa, che occupava una decina di dipendenti, modificava la propria denominazione in Borghi Serafino e Franco S.N.C.. Nel dicembre del 1973, oltre all’aumento del capitale a 4.800.000 lire, Serafino cedeva parte della sua quota sociale alla figlia Luciana e alla moglie del figlio, la signora Ernestina Cappelletti. Quest’ultima, nell’ottobre di due anni dopo, cedeva la propria quota al figlio Roberto. Nel marzo del 1982, quando i dipendenti si aggiravano intorno alla decina, i soci decidevano di portare il capitale sociale a 84 milioni di lire, dai quali 39.600.000 conferiti da Franco Borghi, 13.200.000 dalla sorella Luciana e 26.400.000 dal figlio Roberto. Parallelamente, veniva deciso di trasferire la sede sociale da via Volta 12 in via Manzoni 39/b, sempre in Cantù. Nel giugno del 1988, Luciana Borghi cedeva la propria quota ai nipoti Roberto ed Elena, mentre il capitale sociale veniva fissato a 384 milioni di lire.

Nell’aprile del1993 era la volta del padre Franco a cedere una parte della sua quota sociale ai due figli. Nell’estate del 1998, Franco Borghi cedeva definitivamente la sua quota sociale sempre ai due figli, che ancora oggi ricoprono la carica di soci amministratori. Attualmente l’impresa, che ha sempre proseguito nel core business tradizionale, occupa 9 dipendenti.

Data aggiornamento: 28/02/2007
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni

Complessi archivistici