Magazzini generali fiduciari di Mantova spa [numero REA: 6148 Mn] ( 1923 - )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Sede: Mantova

Codici identificativi

  • MIDB0019E7 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Numero REA: 6148 Mn

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Magazzini generali fiduciari di Mantova – Società anonima – L. 600.000 – v. Note

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Magazzini generali fiduciari di Mantova spa – Società per azioni – € 2.302.800,00 – v. Note

Profilo storico
Promossa dal Segretariato economico mantovano, la Società anonima Magazzini generali fiduciari di Mantova si costituì con atto pubblico del 25 luglio 1923, per iniziativa dello stesso Segretariato economico, della Banca agricola mantovana e del ragionier Enrico Minghetti, che ne acquisirono ciascuno un terzo delle azioni.Inizialmente impiantata presso tre locali in Pegognaga (Mn) capaci di conservare e stagionare circa 12.500 forme di formaggio, nel 1927, per provvedere alla costruzione dei nuovi magazzini di Borgo Belfiore alla periferia di Mantova, aumentò il proprio capitale sociale da L. 600.000 a L. 1.000.000, mediante l’emissione di 800 nuove azioni del valore nominale di L. 500.Nel 1945, a seguito delle dimissioni forzate della maggioranza degli amministratori, perlopiù compromessa col passato regime, ne furono sciolti consiglio d’amministrazione e collegio sindacale e fu nominato commissario governativo il ragionier Raimondo Generali. A quella data, oltre allo stabilimento di Borgo Belfiore, risultano attive le succursali di Suzzara, Viadana, Moglia e San Benedetto Po nel Mantovano, Luzzara e Carpi nelle limitrofe province di Reggio Emilia e Modena.Nell’aprile del 1946, riconquistato lo stato di normalità, venne riconfermato nella carica di presidente il notaio Amos Morari, già membro del consiglio d’amministrazione fin dal 1923, in qualità prima di vicepresidente e poi (1938) di presidente. Come tale, rimase fino al 1959, quando gli subentrò il dentista Romolo Lasagna, proposto dallo stesso Morari.Tra il 1947 e il 1952 fu ulteriormente aumentato il capitale sociale, che raggiunse dapprima la quota di L. 4.797.500 e, successivamente, di L. 28.785.000. Ulteriori aumenti furono previsti nel 1977 (L. 201.495.000) e nel 1981 (L. 2.014.950.000), fino a raggiungere le attuali 575.700 azioni per un totale di ’ 2.302.800,00.Oggi i Magazzini generali fiduciari, trasferita la sede nel 1998 da Mantova a Suzzara, con un’unica succursale a Corcagnano (Pr), dispongono di due moderni impianti di stagionatura di formaggi a pasta dura, in particolare parmigiano reggiano e grana padano, con possibilità di stoccaggio complessivo fino a 400.000 forme. La clientela conta circa 50 controparti, tra le quali alcuni dei più noti operatori del settore a livello nazionale. Fin dalla fondazione, la società è autorizzata a rilasciare, su richiesta dei proprietari del formaggio depositato, fedi di deposito e note di pegno, titoli rappresentativi delle merci che permettono un agevole accesso ad operazioni bancarie di anticipazione e finanziamento.

Data aggiornamento: 15/02/2088
Autore della scheda: Matteo Morandi

Complessi archivistici