Melzi d'Eril, Francesco ( Milano, 1753 marzo 6 - Bellagio, 1816 gennaio 16 )

Tipologia: Persona

Codici identificativi

  • MIDC0001F9 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Nacque il 6 marzo 1753 dal conte Gaspare Melzi e da Teresa d’Eril, nobildonna spagnola. Alunno del collegio dei padri gesuiti di Modena, a soli vent’anni fu chiamato a far parte del Collegio dei sessanta decurioni durante la dominazione austriaca. Nel 1796, dopo la battaglia di Lodi, fece parte del comitato organizzato dai milanesi per offrire i propri omaggi a Napoleone; ottenne la protezione di quest’ultimo e fu invitato a stendere l’atto di costituzione della Repubblica, su modello di quella francese. Nel 1797 rappresentò la Repubblica al congresso di Rastadt; in seguito, dopo la vittoria di Marengo, fece parte della Consulta legislativa e della Commissione esecutiva di governo istituite da Napoleone.
Il 26 gennaio 1802 fu eletto vicepresidente della Repubblica. Con il passaggio al Regno d’Italia il figliastro di Napoleone, Eugenio di Beauharnais, assunse la carica di viceré (9 maggio 1805), mentre il Melzi divenne cancelliere guardasigilli della Corona. In seguito, con decreto del 20 dicembre 1807, gli fu conferito il titolo di duca di Lodi.
Morì il 16 gennaio 1816 a Bellagio (Como), dove fu sepolto nella tomba di famiglia.

Funzioni e occupazioni

  • statista

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Fonti

  • Dizionario del Risorgimento nazionale = Dizionario del Risorgimento nazionale. Dalle origini a Roma capitale, Milano 1937

Compilatori

  • Prima redazione: Daniela Bernini (archivista) - Data intervento: 15 giugno 1999
  • Revisione: Ermis Gamba (archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2005