Collegio di Santa Maria alla Porta, orsoline ( 1723 - 1810 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente ecclesiastico

Altre denominazioni: Collegio di Santa Maria alla Porta, vergini di Sant'Orsola [Cronologia:]

Sede: Milano

Codici identificativi

  • MIDB000397 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Nel 1723 il cardinale Benedetto Erba Odescalchi, vice – priore generale delle Vergini di Sant’Orsola, ad istanza di padre Angelo Maria Strazza, curato della chiesa parrochiale di Santa Maria alla Porta, istituì un collegio di orsoline congregate (viventi cioè in comunità) che, pochi anni dopo, trovò sede in una casa che lo stesso Strazza acquistò presso la chiesa grazie ad un legato pio, ed attrezzò ad educandato per fanciulle.
Sopravvissuto, grazie alle sue finalità educative, alle soppressioni degli enti ecclesiastici del 1782 – 1783, il collegio dovette soccombere a quelle napoleoniche del 1810.

Complessi archivistici

Fonti

  • SANI, Chiesa, educazione e società = Chiesa, educazione e società nella Lombardia del primo Ottocento. Gli Istituti religiosi tra impegno educativo e nuove forme di apostolato, a cura di R. SANI, Milano 1996
  • POGLIANI, Contributo = POGLIANI, M., Contributo per una bibliografia delle fondazioni religiose di Milano, in «Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana», 1985, XIV, pp. 157-281
  • LATUADA, Descrizione di Milano, 4 = LATUADA, S., Descrizione di Milano (...), delle Fabbriche più cospicue che si trovano in questa Metropoli (...), 5 tomi, Milano, Giuseppe Cairoli, 1737-1738, (tomo IV, porta Ticinese/Vercellina, 1738; riprodotto integralmente a cura di G. MASTRULLO per i tipi delle Edizioni La Vita Felice: tomo IV, Milano 1997 (Biblioteca Milanese; 10)

Compilatori

  • Prima redazione: Eleonora Saita (archivista) - Data intervento: 23 giugno 2004