Giudici, Giovanni ( Le Grazie di Porto Venere, 1924 giugno 26 - )
Tipologia: Persona
Codici identificativi
- MIDC000746 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Nasce a Le Grazie di Porto Venere (SP) e compie studi letterari a Roma. Copy-writer all’Olivetti, vive a Ivrea, Torino e, dal 1958, a Milano. Collaboratore di diversi quotidiani e riviste (“Aut Aut”, “Quaderni piacentini”, “Paragone”, “Rinascita”, “L’Espresso”, “Corriere della Sera”, “L’Unità ”) e traduttore (Pound, Frost, Plath, Coleridge, Puskin, Ignazio di Loyola). Tra le sue raccolte poetiche: La vita in versi (1964), Autobiologia (1969), O Beatrice (1972), Il ristorante dei morti (1981), Quanto spera di campare Giovanni (1993).
[Cfr. DLI, pp. 364-365]
Funzioni e occupazioni
- poeta
- saggista
- traduttore
Complessi archivistici
- Giudici Giovanni (1968 - 1972)
Fonti
- DLI = Dizionario della Letteratura italiana, a cura di Sergio Blazina, Milano, Garzanti, 2005 (Storia della Letteratura Italiana, fondata da Emilio Cecchi e Natalino Sapegno, vol. XIV)
Compilatori
- Silvia Albesano
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/2750