Levi, Carlo ( Torino, 1902 novembre 10 - Roma, 1975 gennaio 4 )
Tipologia: Persona
Codici identificativi
- MIDC0007A4 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Nasce a Torino, dove si laurea in Medicina senza tuttavia praticare in seguito la professione. Pittore, fa parte del gruppo torinese “dei Sei”, e frequenta il gruppo di intellettuali riunito intorno a Gobetti, collaborando a “La rivoluzione liberale”. All’inizio degli anni ‘30 aderisce a “Giustizia e Libertà”: dopo il confino in Lucania tra il 1935 e il 1936 fugge a Parigi, dove resterà fino al 1942. Attivo nella Resistenza, membro del CLN, tra il 1945 e il 1946 dirige a Roma “Italia libera”. Nel dopoguerra è eletto senatore nelle liste del PCI.
Tra le opere, le prose autobiografiche: Cristo si è fermato a Eboli (1945), _L’orologio_ (1950), Le parole sono pietre (1955), La doppia notte dei tigli (1956), Quaderno a cancelli (1979, postumo).
[Cfr. DBI, vol. LXIV, pp. 752-759]
Funzioni e occupazioni
- narratore
- pittore
Complessi archivistici
- Levi Carlo (sec. XX)
Fonti
- DBI = Dizionario biografico degli Italiani, Roma, Istituto della enciclopedia italiana, 1960 -
Compilatori
- Silvia Albesano
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/2855