Convento di Ognissanti al Galgario, mimini di San Francesco di Paola ( 1593 - 1798 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Sede: Bergamo

Codici identificativi

  • MIDB0003B1 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

L’insediamento e la vita dei Minimi di san Francesco di Paola a Bergamo conobberoro diverse difficoltà. Essi si istallarono nel 1593 nella ex casa umiliata di Ognissanti al Galgario, che era stata loro concessa dal commendatario, Gian Girolamo Tasso. La commenda comprendeva tutte e quattro le case umiliate ancora esistenti al momento della soppressione dell’ordine, ossia oltre al Galgario i Santi Simone e Giuda “de la Mazone”, San Bartolomeo “de Rasulo” e San Pietro di Bianzana. Il monastero necessitava di numerosi restauri che la piccola comunità non poteva affrontare a causa delle ristrettezze economiche. I Minimi furono per questo costretti a lasciare il Galgario, dove tornarono nel 1638. Nel 1650 la comunità contava 8 religiosi ma nessuno dei membri dell’ente era di origine bergamasca. Nel 1659 i minimi del Galgario iniziarono la totale ricostruzione delle strutture umiliate e ottennero nel 1665 dalla famiglia Tasso l’uso perpetuo della struttura. All’inizio del XVIII visse al Galgario per quarant’anni come fratello laico il pittore ritrattista Vittore Ghislandi, meglio noto come fra’ Galgario. Il convento venne soppresso nel 1798 dalla Repubblica Cisalpina.

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Fonti

  • SPINELLI, Gli ordini religiosi = SPINELLI, G., Gli ordini religiosi dalla dominazione veneta alle soppressioni napoleoniche (1428-1810), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli, A. Rimoldi, L. Vaccaro, Brescia, La Scuola, 1988, pp. 213-234.

Compilatori

  • Prima redazione: Natalia Stocchi (archivista) - Data intervento: 20 luglio 1998
  • Rielaborazione: Diana Vecchio (archivista) - Data intervento: 01 novembre 2006