Bassanesi Varisco, Tito ( Dergano, 1915 - Milano (MI), 1998 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano, Tito Bassanesi Varisco (Dergano, 1915 – Milano, 1998) intraprende l’attività architettonica firmando il progetto vincitore per la sede del Gruppo Rionale Fascista “P.E. Crespi” di corso Sempione. Nel 1938 fonda, con Giuseppe Calderara e Giorgio Keffer, lo studio associato C.K.V. ed avvia una collaborazione didattica con il Politecnico di Milano (come assistente alla cattedra di Applicazioni Geometria e Descrittiva e poi a quella di Scenografia).
Negli anni Cinquanta aderisce al Movimento Arte Concreta, la cui influenza appare evidente nel condominio di viale Molise e nel Garage di via De Amicis. Gli anni Sessanta segnano una svolta nella carriera dell’architetto in direzione di un maggiore interesse per la scenografia teatrale: dal 1958 al 1980 è professore titolare di questa disciplina presso l’Accademia di Brera (di cui è direttore negli anni 1960-1970), mentre dal 1970 al 1978 ha l’incarico di direttore dell’Allestimento scenico per il Teatro alla Scala di Milano.
La sua attività architettonica ha spaziato dal design all’urbanistica (dal concorso per il piano regolatore di Milano del 1945 allo studio per il Centro direzionale) e si è avvalsa della collaborazione di diversi artisti, in particolare di Francesco Messina.
Tra le sue opere ricordiamo, oltre quelle citate, il palazzo Nicky Chini (1938-39), il condominio con autorimessa di piazza Guardi (1950), la sede della Banca provinciale depositi e sconti in via Verdi a Milano (1964), i quartieri INA CASA Harrar-Dessiè (1951-55), Forlanini (1956-62) e Feltre (1957-61).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Giovanna D'Amia (Autore scheda Censimento CASVA 2012)