Songa, Arturo ( Milano (MI), 1893 - Milano (MI), 1940 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Arturo Songa (Milano, 1893-1940) è figlio di Carlo Songa (1856-1911), scenografo della Scala, che fu il suo maestro d’arte. Risulta aver frequentato l’Accademia di Brera, sebbene non siano finora rintracciati altri attestati accademici. Opera nel 1915 in Francia (Nizza), come pittore decoratore, nello stesso anno rientra in Italia e viene inviato al fronte (216° Fanteria) sul Montello dove viene insignito di Medaglia di Bronzo al valore. Nel 1919 viene congedato per fine ferma: figura “pittore” sul libretto militare e “scenografo” sul congedo. Risulta nel 1924 avere uno studio in Bastioni di Porta Genova, 31 a Milano. Si sposa nel 1925 con Augusta Negri, dalla quale avrà due figli. Dal 1927 al 1935 inizia il “periodo d’oro” della sua attività.
Nel suo pur breve periodo di attività professionale è incaricato da alcuni dei maggiori progettisti milanesi per le decorazioni parietali ed affreschi in numerose realizzazioni per edifici pubblici e privati. Le principali opere di decorazione note e documentate sono: Tavernetta alla “Penna d’oca” (Gio Ponti, Emilio Lancia, Marelli, Milano, 1927); asilo di via Dezza (Milano, 1928); Bar Famiglia Artistica (Gio Ponti, Milano, 1928); IV Biennale d’Arte di Gallarate (Gio Ponti, Emilio Lancia, 1928); scuola elementare di via Montegani (Milano, 1929); Casa Banchieri Ponti (Milano, 1930); Salone Casa delle Vacanze alla IV Biennale di Monza, dove ottiene Diploma e Medaglia d’Oro (1930); Circolo Accademico del Littorio (Pier Giulio Magistretti, 1930); Caffè Ambrosiano di via Larga (Adalberto Langer, Milano, 1930); Scuola Comunale di via Palmieri (Mario Le Vacher, Giuseppe Borsi, Milano, 1930); Canottieri Lario (Como, 1931); negozio Canetta di via Santa Margherita (Milano, 1931); Farmacia Lepetit (Milano, 1931); Banca Unione (Milano, 1931); Villa Bonomi (Emilio Lancia, Meina, 1931); Tennis Club (Como, 1932); Borsa (Brescia, 1932); Caffè Panzera Songa (Rino Ferrini, 1933); chiesa di Luvinate; Casa Falk; Cappella Varese (Scala, 1934); Villa Crespi (Como, 1935); Cappella Negri (Rosate, 1937).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Federico Brunetti (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012