Trini Castelli, Clino ( Civitavecchia (RM), 1944 - )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Clino Trini Castelli (Civitavecchia, 1944) ha iniziato la propria attività professionale nel 1961 al Centro Stile Fiat di Torino, dopo essersi diplomato in Disegno di Carrozzeria alla Scuola Centrale Allievi Fiat.
Nel 1964 ha lavorato con Ettore Sottsass alla sede della Olivetti di Milano, divenendo poi per la stessa azienda coordinatore del programma di Corporate Identity (1969-73) per cui realizzerà i “Red Books”. Nel 1974 Castelli fonda, con Andrea Branzi e Massimo Morozzi, la società CDM (Consulenti Design Milano), a cui si uniscono, per il biennio 1976-77, anche Ettore Sottsass e Alessandro Mendini. In quegli anni vengono sviluppati progetti di landscape design, arredo urbano e segnaletica per l’Aeroporto di Fiumicino, nonché l’immagine coordinata della società Aeroporti di Roma e nel 1977 i sistemi di identificazione degli Uffici Postali Italiani. Nel 1973, con gli stessi progettisti, Castelli aveva già creato il Centro Design Montefibre dedicato allo sviluppo delle fibre sintetiche per l’ambiente e nel 1978 inaugurerà a Milano il Colorterminal IVI, primo centro europeo di consulenza e ricerca sul rapporto tra il colore e l’oggetto di design. Con la fine degli anni Settanta e l’uscita di scena di Branzi e Morozzi, la
CDM si trasforma nella Castelli Design, la cui struttura subirà poi ulteriori evoluzioni con la costituzione di Trini Team (la divisione dello studio che si occupa di comunicazione) e del Qualistic Lab per la ricerca integrata nei campi del design emozionale e sostenibile.
Nel 1980 Castelli inizia una collaborazione quadriennale con Vitra e avvia i rapporti con aziende giapponesi come Konica e Mitsubishi Motors. Tra il 1985 e il 1987 realizza il nuovo progetto dello showroom Cassina di via Durini a Milano; seguiranno i progetti del concept architettonico di Tokyo City-X (con Isao Hosoe, Andrea Branzi e Tullio Zini nel 1989) e l’Osmic Gate dello storico Golf Club inglese di Fornham Park nei pressi di Cambridge (1990).
Castelli ha insegnato nelle principali scuole di design in Italia e all’estero, tra cui il Politecnico di Milano, e ha a lungo collaborato con la rivista “Interni” (1994-2004).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Maria Manuela Leoni (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012