Zorzi, Silvano ( Padova (PD), 1921 - Milano (MI), 1994 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Silvano Zorzi (Padova, 1921-Milano, 1994), lauretosi nel 1945 in Ingegneria delle Costruzioni presso l’Ecole Polytechnique di Losanna e in Ingegneria Idraulica presso la Facoltà d’Ingegneria dell’Università di Padova, è titolare dal 1950 di uno studio professionale specializzato in costruzioni in cemento armato e dal 1961 è presidente della società IN.CO. (Ingegneri Consulenti) con uffici a Milano, Venezia e Roma. La sua attività professionale è incentrata sulla progettazione di ponti e viadotti, canali e gallerie, opere marittime (moli, pontili e bacini), strutture industriali e sportive.
Nel 1982 è nominato membro dell’Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Udine.
Negli anni Sessanta è tra i primi in Italia ad affrontare nella progettazione di ponti e viadotti il sistema delle costruzioni a sbalzo; nei manufatti industriali, marittimi e impantistici ricerca soluzioni tipologiche attraverso il disegno di componenti costruttivi prodotti industrialmente.
Tutta la sua produzione muove dalla consapevolezza che i manufatti dell’ingegneria siano architetture permanenti del paesaggio e quindi ne ricerca la leggerezza strutturale, costruttiva e figurativa. Ha collaborato con architetti del calibro di Luigi Figini, Gino Pollini e Vittorio Gregotti. Tra le sue opere si ricordano: il sovrappasso di viale Certosa a Milano (1957-58), il viadotto sul torrente Nervi per l’autostrada Genova-Sestri Levante (1963-65), il ponte autostradale sull’Arno a Incisa (1962), il ponte sul fiume Tagliamento a Pinzano (1968-69), l’ampliamento dello Stadio Bentegodi di Verona (1985/89), il Viadotto Gravagna per l’autostrada Parma-La Spezia (1990-93).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Graziella Leyla Ciagà (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012