Casati, Carlo ( Milano (MI), 1918 - Milano (MI), 2004 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Carlo Casati (Milano, 1918-2004), dopo la maturità classica, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Divenuto tenente, raggiunge il fronte greco-albanese con il Genio Alpino e poi parte per la Campagna di Russia. Nel luglio del 1943, rientrato in Italia per concludere gli studi grazie a una disposizione militare, appena conseguita la laurea in Architettura torna al fronte. Con l’armistizio, per Casati iniziano due anni di prigionia tra Germania, Polonia e Olanda: scrive un diario, che nel 2002 sarà pubblicato con il titolo “Beton, diario di prigionia 1943-1945. Stati d’animo, impressioni” (Pandino, Grafiche CAM, 2002).
Nel settembre del 1945 torna in Italia e l’anno successivo si iscrive all’albo professionale degli architetti. Intraprende la libera professione con il compagno di studio Carlo Braga e apre lo studio nella casa paterna di via Alberto da Giussano. Dal 1949 cessa la sua collaborazione con Braga, che abbandona la libera professione: Casati trasferisce studio e abitazione in via Giotto e accetta l’incarico per la docenza di Tecnica per la Costruzione del Mobile nella scuola di formazione di Cesano Maderno, insegnamento che lo occupa per alcuni anni. Trasferisce definitivamente lo studio in corso di Porta Vittoria e si dedica completamente all’attività professionale. Risale al 1953 il Complesso Poliambulatoriale Falck, che lo indirizza verso la progettazione di strutture ospedaliere. Il disegno e la realizzazione di medaglie gli consentono di avvicinarsi alla scultura, sua grande passione. Nel 2001 chiude lo studio, trasferito dal 1979 in via De Alessandri, e si dedica alla sistemazione del suo archivio personale.
Tra le sue pubblicazioni: “Architettura sulle autostrade, edifici per mostre, chiese, ville, case nel verde” (Milano, Hoepli, 1980) e “Ospedali: problema tecnico e psicologico” (Milano, Hoepli, 1980).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Paola Ciandrini (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012
  • Revisione: Maria Teresa Feraboli (Autore aggiornamento scheda Censimento) - Data intervento: 30 maggio 2015
  • Inserimento dati: Barbara Menghi Sartorio (Collaboratore Soprintendenza archivistica per la Lombardia) - Data intervento: 12 ottobre 2017