Studio Bonfanti, Macchi Cassia, Porta ( 1932 - 1983 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Condizione: privato

Sede: Milano

Profilo storico / Biografia

Ezio Bonfanti (Milano, 1937-1973) si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1963 e da subito è assistente di Ernesto Nathan Rogers, poi dal 1967 di Paolo Portoghesi, ai corsi di Storia dell’Arte, Storia e Stili dell’Architettura ed Elementi di Composizione. All’inizio degli anni Settanta insegna alla Facoltà di Architettura di Pescara. Collabora con le riviste “Casabella-Continuità”, “Urbanistica” e “Controspazio”.
Della sua produzione critica si ricordano: “Città, museo e architettura: il Gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-1970” (con Marco Porta, Milano, Hoepli, 1973). La produzione critica di Bonfanti è stata riedita negli anni come: “Scritti di architettura” (a cura di L. Scacchetti, Milano Clup,1981) e “Nuovo e moderno in architettura” (a cura di M. Biraghi e M. Sabatino, Milano, B. Mondadori, 2001).

Cesare Macchi Cassia (Milano, 1935) si laurea in Architettura al Politecnico di Milano con Rogers nel 1962. Assistente di Giovanni Astengo e docente allo IUAV (1964-1982), ha lavorato con Giancarlo De Carlo all’ILSES di Milano sulle ricerche del PIM.
Professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Torino e poi di Milano, qui è direttore del Dipartimento di Scienze del territorio nel 1986-89, prorettore nel 1990-94 e coordinatore del progetto per il nuovo Ateneo alla Bovisa. Nel 1973 fa parte del Consiglio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Milano, nel 1985-1986 è presidente della Sezione Lombardia dell’lstituto Nazionale di Urbanistica – INU.
Fondatore e direttore (dal 1988 al 1994) della rivista «Territorio», tra i suoi scritti si ricordano: “Il grande progetto urbano: la forma della città e i desideri dei cittadini” (Roma, NIS, 1991); “X Milano” (in collaborazione, Milano. Hoepli, 2004); “Architettura e territorio: una ricerca attraverso il progetto” (con Ugo Ischia, Udine, Forum, 2008).
Dal 1983 prosegue la professione autonomamente, successivamente fa parte dello studio l’architetto Pietro Macchi Cassia.

Marco Porta (Milano, 1936-1996) si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1964. Assistente di Vittorio Gregotti al corso di Elementi di Architettura, è autore di numerose pubblicazioni, collaborando anche con le riviste “Domus” e “Urbanistica”.
Dal 1983 prosegue autonomamente la professionale dedicandosi in particolare alla progettazione di edifici residenziali, dove applica una ricerca sui siti e sulla tradizione costruttiva. Come capogruppo vince il primo premio ex aequo al concorso per la nuova Stazione di Bologna (1983).

Dei lavori dello Studio Bonfanti, Macchi Cassia, Porta si ricordano: i concorsi per la Nuova Sacca del Tronchetto a Venezia e per gli uffici della Camera dei Deputati a Roma, la vittoria del concorso Agip per tipologie alberghiere e il Kursaal di San Sebastian in Spagna; le architetture realizzate a Cavi di Lavagna, Gironico, Perugia; il piano urbanistico per la vallata del Kucuk Menderes in Turchia.
Dopo la scomparsa di Ezio Bonfanti, tra il 1973 e il 1983 lo studio realizza, tra gli altri, i progetti di concorso vincitori ex aequo per l’area direzionale di Firenze, Ancona, Pavia, Rozzano, Arenzano.

Funzioni e occupazioni

  • Studio di architettura

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Compilatori

  • Schedatura: Carlo Mariani (Autore scheda Censimento CASVAA) - Data intervento: 31 gennaio 2012
  • Revisione: Maria Teresa Feraboli (Maria Teresa Feraboli (Autore aggiornamento scheda Censimento) - Data intervento: 02 giugno 2017
  • Inserimento dati: Barbara Menghi Sartorio (Collaboratore Soprintendenza archivistica per la Lombardia) - Data intervento: 18 ottobre 2017