Asilo infantile di Milzanello ( 1885 - 1965 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente di assistenza e beneficenza

Condizione: pubblico

Sede: Leno, frazione Milzanello

Profilo storico / Biografia

L’asilo infantile del Comune di Milzanello (1) viene istituito intorno agli anni 1880 (2). Lo statuto di quell’epoca, costituito da 31 articoli, porta infatti, la data del 1885. In esso vi si legge che la fondazione dell’asilo deriva da un’iniziativa dell’amministrazione comunale e di privati cittadini. La finalità della nuova istituzione è di istruire e educare i bambini dai tre ai sei anni somministrando loro anche i pasti che sono gratuiti per le famiglie povere e dietro pagamento di una retta per le famiglie più agiate (art. 2). L’intento è, comunque, quello di favorire le famiglie del paese costrette ad abbandonare i bambini in età prescolare, senza custodia per occuparsi del lavoro nei campi. Scorrendo ulteriormente lo statuto, sono enunciati i mezzi di sostentamento e i soggetti preposti alla sua gestione. L’asilo si sostiene con una somma annua di lire 740 proveniente dal bilancio comunale, da sussidi della Provincia, statali, da offerte di privati cittadini e dalle rette (art. 3). Una commissione nominata dal consiglio comunale ha il compito di amministrare e dirigere l’asilo. Mentre il presidente della commissione dura in carica quattro anni, gli altri membri sono rinnovati per un quarto ogni anno (artt. 4 e segg.). Compiti della commissione sono la formazione dei bilanci e la resa dei conti consuntivi, l’amministrazione generale di beni e capitali tanto attivi quanto passivi, in base alla Legge 3 agosto 1862 delle Opere pie (art. 11), di proprietà dell’ente. Un membro della commissione disimpegna a titolo gratuito le funzioni di segretario (art. 23), mentre un tesoriere viene nominato per un periodo di quattro anni (art. 24). Il personale docente è rappresentato da una maestra (art. 25). E’, inoltre, nominata dal consiglio comunale una direttrice, senza retribuzione, con il compito di sovrintendere e sorvegliare il buon andamento dell’asilo consigliando anche la maestra in base alla sua saggezza ed esperienza (artt. 26-27). Il personale di servizio è rappresentato da una o due donne in base al numero dei bambini frequentanti l’asilo. Tutto il personale dura in carica cinque anni (art. 29).
Dai primi decenni di vita e fino al 1927, il funzionamento dell’asilo è documentato saltuariamente nell’archivio del Comune di Milzanello (3).
Nel 1927 il comune di Leno promuove la costruzione di un nuovo asilo a Milzanello, divenuto nel frattempo frazione. Su progetto dell’ing. Achille Marangoni, la costruzione dell’edificio comporta una spesa complessiva di Lire 121.000. Alla spesa per l’acquisto degli arredi dell’asilo concorrono la Cassa di risparmio delle Provincie lombarde e i privati. L’asilo, che è inaugurato nel maggio del 1934, è atto ad ospitare 50 bambini. Esso è costituito da una vasta aula e un grande refettorio – palestra per i bambini, dalla cucina e dai servizi. Antistante l’asilo vi è un cortile e il giardino.
L’asilo in questi anni si sostiene con il concorso fisso di lire 2.000 del comune, con sussidi provenienti da enti e banche, con le oblazioni di privati e con le rette. La spesa più consistente è rappresentata dagli stipendi del personale assistente e di servizio.
E’ del 1° ottobre 1934 la predisposizione di un nuovo statuto in previsione dell’erezione dell’asilo in ente morale. L’erezione in ente morale è, tuttavia, subordinata ad un’autonomia patrimoniale attraverso la quale si possa assicurare una stabile vita all’asilo. Lo statuto comprende 24 articoli ed è sottoscritto dal podestà Giovanni Battista Calini. L’asilo, tuttavia, non sarà eretto in ente morale, ma continuerà a funzionare amministrato da una commissione composta di cinque membri, scelti dal podestà, con un mandato di quattro anni.
Nell’anno scolastico 1933-1934, i bambini iscritti all’asilo sono circa 70 (4) e, di questi, 35 ricevono gratuitamente la refezione; il personale è costituito da un’assistente e da una governante. Vi si insegna la religione, le buone creanze, la pulizia, il canto e la ginnastica. L’asilo rimane aperto 11 mesi l’anno con orario dalle 8 alle 16.
Tra il 1960 e il 1965, allo scopo di assicurare un funzionamento uniforme in tutti gli asili del comune, il sindaco Angelo Regosa dà disposizioni per la tenuta della contabilità, per il servizio di tesoreria e cassa, per il personale – insegnanti e inservienti – che, dal 1963, sarà retribuito direttamente dal comune. Nel 1965, con le deliberazioni n. 44 e n. 59 del consiglio comunale è approvato il regolamento, composto di 17 articoli, predisposto dalla giunta municipale, per la gestione di tutti gli asili comunali. Una commissione di 10 membri – due per ogni centro dove esiste l’asilo – nominata dal consiglio comunale e presieduta dal sindaco è preposta alla vigilanza sugli asili in materia di orari, refezione, sussidi didattici, versamento rette, manutenzione dei locali e degli arredi.
Nel regolamento è stabilito uguale trattamento dei bambini in tutti gli asili in materia di accoglienza e rette e, inoltre, uguali per tutti gli asili, sono la tabella dietetica (5) e il calendario scolastico.
Nel 1962, i bambini iscritti a Milzanello sono 45 suddivisi in due sezioni con due insegnanti religiose e un’inserviente. Le entrate dell’asilo provengono dalle rette, dai contributi del comune, del Ministero della pubblica istruzione e da offerte di enti e di privati. Le spese più consistenti sono relative all’acquisto di viveri e di sussidi didattici, alla gestione dell’edificio e al compenso al segretario per lavoro amministrativo.
Dalla legge n. 616 del 1977 e con le successive leggi statali e regionali, il personale e la gestione dell’asilo passeranno progressivamente e definitivamente sotto la direzione dello Stato nel 1978. Le suore sono sostituite da insegnanti laiche.
L’asilo continuerà a funzionare regolarmente fino al 1992, anno in cui sarà chiuso per insufficienza di bambini. I pochi bambini abitanti a Milzanello saranno portati al vicino asilo della frazione Castelletto mediante il servizio di trasporto alunni (6).
_____________________
Note
1. L’attuale frazione Milzanello dista dal capoluogo Leno Km. 6.
2. B. FAVAGROSSA I sette asili lenesi. Cenni storici, Comune di Leno 2002.
3. Cfr. Inventario dell’Archivio del Comune di Milzanello.
4. In questi anni, la frazione di Milzanello conta 1064 abitanti.
5. La tabella dietetica adottata è quella in vigore nell’asilo del capoluogo.
6. Stessa sorte toccherà agli alunni delle elementari.

Complessi archivistici

Fonti

  • BIB = Favagrossa Battista, I sette asili lenesi. Cenni storici., Comune di Leno, 2002

Compilatori

  • Revisione: Giuseppina Caldera (Archivista) - Data intervento: 05 gennaio 2017