Casa di Santa Maria Addolorata, oblati di Sant'Ambrogio ( 1583 - 1810 )
Tipologia: Ente
Tipologia ente: Ente ecclesiastico
Altre denominazioni: Santuario di Santa Maria Addolorata, oblati [Cronologia:]
Sede: Rho
Codici identificativi
- MIDB00054C (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Il 24 aprile 1583 due contadini videro che un dipinto della Vergine conservato nella chiesuola della Madonna della Neve a Rho piangeva lacrime di sangue. Per onorare il miracolo nell’ottobre stesso l’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo decretò l’erezione di un santuario, ove la sacra immagine venne traslata nel 1588. L’anno successivo il santuario fu affidato agli oblati di Sant’Ambrogio di Milano. Nel 1714, con l’approvazione dell’arcivescovo Benedetto Erba Odescalchi, fu nominato Prefetto del santuario rodense il sacerdote Gregorio Martinelli, ideatore di una comunità specifica di oblati, e nel 1721 fu canonicamente eretto il Collegio degli oblati missionari di Rho, con diritti e doveri propri. Soppresso con atto del 13 ottobre 1798, fu ricostituito con atto del 26 luglio dell’anno successivo, e ancora soppresso con atto del 15 settembre 1810 (Amministrazione F.R., b. 2007, Stato attivo e passivo 1810).
Complessi archivistici
- Rho, conventi: Santa Maria, oblati
(1483 - 1793)
Serie, livello 3
Fonti
- Rho, Santa Maria Addolorata = Comune di Rho, Santuario di Santa Maria Addolorata (http://www.comune.rho.mi.it/opencms/opencms/Rho/Menu_sinistra/citta/storia/IlSantuario.html; verificato il 24/3/2005)
- MARCORA- GIANI, La Madonna Addolorata di Rho = MARCORA, C. - GIANI, L., La Madonna Addolorata di Rho: "Indagine sui fatti prodigiosi all'origine del Santuario", Milano 1983
- Amministrazione F.R., b. 2007, Stato attivo e passivo, 1810 = AS MI, Amministrazione del Fondo di religione, b. 2007, Stato attivo e passivo, 1810
Compilatori
- Prima redazione: Eleonora Saita (archivista) - Data intervento: 13 agosto 1998
- Revisione: Eleonora Saita (archivista) - Data intervento: 24 marzo 2005
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/559