Monastero di San Colombano, benedettine ( 1317 - 1785 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente e associazione della chiesa cattolica

Sede: Como

Codici identificativi

  • MIDB000578 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Monastero benedettino femminile, fu fondato nel 1317, entro le mura della città di Como, dall’unione e trasferimento a Como dei due monasteri di San Giacomo di Menaggio e San Michele di Monte Olimpino.
Su iniziativa del vescovo Giovanni Antonio Volpi (1559 – 1588), e in applicazione del decreto “de regularibus et monialibus” del Concilio di Trento, che raccomandava il trasferimento in centri abitati dei monasteri femminili siti in luoghi isolati, nel 1569 entrarono in San Colombano le monache di Santa Maria di Loppia di Bellagio e, negli anni seguenti, quelle di un altro monastero bellagino, San Biagio di Pescallo.
A fine Seicento si ha notizia dell’aggregazione delle religiose alla congregazione benedettina cassinese.
Il monastero fu soppresso il 24 marzo 1785 in esecuzione dell’imperial regio dispaccio del 5 dicembre 1783. A quella data ospitava diciassette monache professe e sette converse. Le sue proprietà erano localizzate in Luisago con Bricola, Grandate, Caslino, Lomazzo, Cermenate, Rebbio, Breccia con Lazzago, Lipomo, nei Corpi Santi (San Michele), Chiasso e Como (in “Fiume Aperto” e presso il monastero).

Complessi archivistici

Fonti

  • CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem

Compilatori

  • Prima redazione: Flora Santorelli (archivista) - Data intervento: 01 aprile 2008