Monastero di Santa Maria di Baggio, benedettini olivetani ( circa 1400 - circa 1775 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente ecclesiastico

Altre denominazioni: Santa Maria di Baggio, olivetani [Cronologia:]

Sede: Baggio

Codici identificativi

  • MIDB00069A (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Il monastero venne fondato da Balzarino Pusterla, membro di una delle più antiche famiglie capitaneali milanesi, probabilmente dopo il suo ritorno da un viaggio in Toscana nel 1399, ove ebbe modo di conoscere la spiritualità e la devozione delle fondazioni benedettine olivetane. Il cenobio da lui voluto sorse quindi probabilmente attorno al 1400 a Baggio, ove i Pusterla contavano da tempo numerosi possedimenti terrieri, e venne ampiamente beneficato dal fondatore, il quale volle pure esservi sepolto. Soppresso fra il 1773 ed il ’75, Santa Maria di Baggio venne unito al monastero di San Vittore al Corpo di Milano; i locali sconsacrati furono adibiti a cascina agricola (la Cascina Monastero, nota come “el Monastée”).

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Fonti

  • Cascina e monastero = Cascina e monastero. Storia di monaci, contadini e operai in S. Maria di Baggio, a cura di R. ROGNONI e C. DE CARLI, testo di R. Rognoni, Lodi 1983
  • BETTO, Balzarino da Pusterla = BETTO, B., Il testamento del 1407 di Balzarino da Pusterla, milanese illustre e benefattore, in «Archivio Storico Lombardo», CXIV (1988), pp. 261-301

Compilatori

  • Prima redazione: Eleonora Saita (archivista) - Data intervento: 23 novembre 1998
  • Revisione: Eleonora Saita (archivista) - Data intervento: 31 marzo 2005