Bonelli, Alfredo ( Montù Beccaria (PV), 1910 - Montù Beccaria (PV), 1999 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Alfredo Bonelli visse a Milano sino al trasferimento della sua famiglia a Roma (1928). Iscritto al Pci dal 1927, fu arrestato due anni più tardi per propaganda comunista. Processato dal Tribunale speciale nel 1929 (e assolto per insufficienza di prove) fu di nuovo arrestato nel 1932. Nel 1934 tornò a Milano, dopo la laurea in Scienze economiche e commerciali conseguita nella capitale e il servizio militare, e riprese i contatti con il Pci e l’attività clandestina. Nuovamente arrestato nel 1935, fu inviato al confino alle isole Tremiti e a Ventotene nel 1936. Partecipò alla Resistenza prima a Frosinone e poi a Milano. Nel dopoguerra fu impegnato nell’apparato del Pci sino al 1948, allorché decise di stabilirsi assieme alla moglie, slovena, in Jugoslavia. Qui, a Fiume – Rijeka promosse un’organizzazione cominformista che si opponeva al regime di Tito. Arrestato dalla polizia jugoslava nel 1949, nel 1950 fu espulso in Italia. Tornato a Milano, nel 1951 abbandonò il Pci.

Complessi archivistici