Stoppino, Giotto ( Vigevano (PV), 1926 - )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Giotto Stoppino (Vigevano, 1926), dopo gli studi presso le Facoltà di Architettura di Milano e Venezia, fonda nel 1953 con Vittorio Gregotti e Lodovico Meneghetti lo studio Architetti Associati, con sede a Novara e, dal 1963, a Milano. È membro del MSA e dell’ADI (presidente nel triennio 1982-84). Dal 1968 ha studio indipendente a Milano con attività nel campo dell’architettura, dell’arredamento e del design.
Come designer lavora per le più importanti ditte del settore, tra le quali si ricordano: Acerbis, Bernini, Calligaris, Driade, Heller New York, La Rinascente, Kartell, Raak Amsterdam, Rexite, Uchida Tokio, Zanotta. Partecipa alla IX, X, XII, XIII, XV Triennale di Milano, ottenendo nel 1964 il Gran Premio Internazionale per l’allestimento della sezione introduttiva. Nel 1972 espone due opere alla mostra Italy: The New Domestic Landscape al MoMA di New York e nel 1984 presenta uno dei sei ambienti e tre prodotti alla mostra Design Furniture from Italy di Tokio.
Dal 1963 è visiting lecturer in Storia dell’Architettura all’Italian Studies Centre della Oregon University a Pavia, nel 1988 tiene il corso di Tecnologia dei Materiali alla Facoltà di Architettura di Palermo.
Ha ricevuto il Compasso d’Oro ADI nel 1979 e nel 1991, la Medaglia d’Oro Bio 9 di Lubiana nel 1981 e il premio Product Design Award dell’Institute of Business Design di New York nel 1981. Nel 2000 le Poste Italiane gli dedicano un francobollo.

Soggetti produttori

Compilatori

  • Prima redazione: Graziella Leyla Ciagà (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012