Pio istituto di Santa Corona ( 1497 - )

Tipologia: Ente

Condizione: privato

Sede: Milano

Codici identificativi

  • MIDB0007D1 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

La confraternita di Santa Corona fu istituita nel 1497 ad opera di un frate predicatore, Stefano da Seregno, associatosi con alcuni nobili milanesi: Francesco Mantegazza, Roberto Quarterio e Cristoforo Remenulfo. Costoro si unirono per dar vita a un’associazione elemosiniera che si impegnasse nella distribuzione di vino e pane a settantadue poveri della città.
Dal 1512 la confraternita creò una “spezieria” per la distribuzione gratuita dei medicinali ai bisognosi, finanziata da autotassazioni dei confratelli.
Il Santa Corona, così denominato dalla corona di spine di Gesù, fu riconosciuto con lettera ducale del 6 febbraio 1497. La prima sede fu posta in stabili adiacenti la chiesa di San Sepolcro, fino al 1581, e successivamente nella casa Rho, in Porta Ticinense, dove rimase fino al 1786, quando fu aggregata all’Ospedale Maggiore.
Fu abolita con decreto governativo il 15 luglio 1784 e, dal 1 gennaio 1785, fu retta dal conte Francesco Pertusati in qualità di regio amministratore stabile. Nell’aprile 1786 l’organizzazione passò a Pietro Moscati, direttore dell’Ospedale Maggiore.
Col ripristino dei capitoli dei diversi luoghi pii (decreto sovrano 20 gennaio 1791), furono richiamati alla direzione del Santa Corona i vecchi membri del capitolo. In mancanza di una sede, poiché le case erano state vendute, la farmacia e le riunioni dei confratelli continuarono ad aver luogo nell’Ospedale Maggiore.
Soppressi nuovamente i capitoli, nel 1796, il Santa Corona fu riaggregato all’Ospedale Maggiore e dotato di una rappresentanza collegiale di cinque membri.
Dal 1819 fu retto da direttori e amministratori stabili; con legge del 3 agosto dello stesso anno il Santa Corona fu affidato al Consiglio degli Istituti ospitalieri, per ritornare autonomo nel 1902 ed essere eretto ente morale.
Fu ospedale militare dal 1915 al 1918.
In seguito ha mutato le sue finalità, creando centri per le cure termali e climatiche gratuite in diverse località.

Complessi archivistici

Fonti

  • CANETTA, Storia del Pio Istituto di S. Corona = CANETTA, P., Storia del Pio Istituto di S. Corona di Milano, Milano 1883
  • VALORI, L'Archivio del Pio Istituto S. Corona = VALORI, M., L'Archivio del Pio Istituto S. Corona, in I tesori degli archivi, Collana diretta da R. GRISPO: L'Archivio di Stato di Milano, Firenze 1992, pp. 135 - 138

Compilatori

  • Prima redazione: Daniela Bernini (archivista) - Data intervento: 25 gennaio 2000
  • Revisione: Marina Regina (archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2004