Comune di Pandino

Condizione giuridica: pubblico

Macrotipologia: Ente pubblico territoriale

Cenni storico istituzionali:

Nel 1964, alla morte del pittore e progettista Marius (Mario Stroppa), le sue opere vennero donate al Comune di Pandino, con l’impegno di realizzare un museo dedicato all’artista. Le Opere, ricoverate in castello, comprendono dipinti, lucidi, carboncini, grafiche e una serie di mobili realizzati in legno senza l’utilizzo di chiodi, e tuttora utilizzati dall’Amministrazione comunale. Sono presenti anche studi e realizzazioni di macchine tecniche tra le quali spicca, nella stanza della torre che ospitava lo studio di Marius , il prototipo della Macchina del moto perpetuo.

Contatti:

Collegamenti:

Patrimonio:

L’Amministrazione Comunale ha avviato nel 2010 la prima fase del “Progetto Marius” volta alla messa in sicurezza delle opere (ospitate nel Castello Visconteo) tramite la catalogazione, la pulizia, il riordino e lo stoccaggio delle opere stesse.
Il progetto, finanziato da privati pandinesi, รจ stato seguito dalla Prof.ssa Telli docente di restauro presso il C.F.P. di Cremona.

Dalla catalogazione effettuata, sono presenti:
1083 disegni su carta e lucido
23 opere su carta in cornice
17 fotografie
2 supporti vari
37 supporti misti

Sedi

Indirizzo:
Comune di Pandino
Via Castello, 15
26025 Pandino (CR)
Italia

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: M.Teresa Feraboli - Data intervento: 11 aprile 2016