Centro Manoscritti di Pavia - Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
Condizione giuridica: pubblico
Macrotipologia: Ente di istruzione e ricerca
Cenni storico istituzionali:
Nato dalla passione e dalla lungimiranza di Maria Corti che ha saputo trasformare nel 1969 il dono di alcuni taccuini montaliani in un’ avventura conservativa e scientifica, il Fondo Manoscritti dell’Università di Pavia può essere oggi annoverato fra i più importanti archivi italiani deputati alla conservazione e allo studio del patrimonio archivistico e bibliografico moderno e contemporaneo.
Al Fondo fa capo, a partire dal 1980, il Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei.
Il Centro custodisce ricche raccolte di materiale documentario relativo agli scrittori degli ultimi due secoli (manoscritti, dattiloscritti, epistolari, prime edizioni, fotografie, disegni, dipinti ecc.). Accanto alle carte degli scrittori sono state acquisite anche quelle di studiosi, artisti, scienziati, editori, riviste e istituzioni culturali. Particolare rilevanza per quantità e qualità assume la sezione degli epistolari e dei carteggi. Il Centro possiede inoltre una biblioteca specializzata, costituita principalmente da biblioteche d’autore (a partire da quella di Maria Corti), particolarmente ricca di edizioni novecentesche e di strumenti bibliografici e di consultazione.
Contatti:
- Fax: 0382984641
- Email: fondo.manoscritti@unipv.it
- Telefono: 038298448
Referente: Dott.ssa Nicoletta Trotta
Collegamenti:
Patrimonio:
Censimento dei complessi archivistici conservati presso il Centro Manoscritti (aggiornamento al 6 febbraio 2017):
http://centromanoscritti.archimista.com/
E’ disponibile a questo indirizzo il censimento organico, in aggiornamento semestrale, dei complessi archivistici conservati presso il Centro Manoscritti.
E’ possibile effettuare la ricerca sfogliando l’elenco alfabetico per complessi archivistici e per soggetti produttori, oppure compiere ricerche più mirate digitando una parola chiave nell’apposito campo di ricerca in capo alla pagina. Nei complessi archivistici descritti più analiticamente è possibile, sfogliando l’albero del complesso, accedere, dopo aver cliccato sul folder “Descrizione”, alla descrizione di serie e sottoserie e, ove presenti, anche alle descrizioni delle singole unità archivistiche, cliccando sul folder “Unità archivistiche” (cfr., ad es., http://centromanoscritti.archimista.com/fonds/3443/units/29294).
E’ inoltre possibile effettuare ricerche su unità archivistiche corredate da oggetti digitali (fotografie, riproduzioni di dipinti e di cimeli conservati presso il Centro, ecc.), selezionando, nella pagina delle occorrenze ottenute digitando il nome del complesso archivistico nel suddetto campo di ricerca generico in capo alla pagina, l’opzione “sole occorrenze con oggetti digitali”. Si potranno così sfogliare e ingrandire immagini di oggetti digitali a bassa risoluzione e con protezione da utilizzi non autorizzati mediante watermark elettronici rintracciabili.
Struttura amministrativa:
Presidente
Prof.ssa Gianfranca Lavezzi
mailto: lavezzi@unipv.it – tel.: +39 0382 984544 – 984665 (c/o Dip. di Studi Umanistici)
Responsabile gestionale
Dott.ssa Nicoletta Trotta
mailto: ntrotta@unipv.it – tel.: +39 0382 984679
Archivio e Biblioteca
Marinella Begozzi
mailto: marinella.begozzi@unipv.it – tel.: +39 0382 984543
Cristina Zani
mailto: cristina.zani@unipv.it – tel.: +39 0382 984483
Progetto Pavia Archivi Digitali (PAD)
Laura Pusterla
mailto: laura.pusterla@unipv.it – tel.: +39 0382 984543
Orari e indicazioni per l'accesso ai fondi:
Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.30.
E’ necessario prenotare telefonicamente o via e-mail ogni visita al Centro.
La consultazione avviene per appuntamento.
Per l’ammissione alla consultazione dei manoscritti è richiesta agli studenti, ai laureandi e ai dottorandi una lettera di presentazione da parte del docente.
Le richieste di consultazione devono essere preliminarmente inviate in forma cartacea al direttore del Centro, per posta ordinaria, per fax (al numero 0382 984641) o per posta elettronica (all’indirizzo e-mail fondo.manoscritti@unipv.it).
Quando l’autorizzazione sia stata concessa, è necessario prendere accordi per il calendario e le modalità della consultazione con il responsabile della struttura.
Il Centro richiede agli studiosi specifici impegni al fine di favorire il rispetto delle norme vigenti di legge relative alla tutela del diritto d’autore e della privacy.
Si ricorda che la consultazione degli epistolari può essere subordinata anche all’autorizzazione dei mittenti e dei destinatari, o dei loro eredi.
Su richiesta si effettuano visite guidate da parte del personale del Centro.
Si effettua un servizio di informazione archivistica, anche per corrispondenza.
Non si effettuano riproduzioni di materiale conservato presso il Centro.
Per quanto concerne le raccolte librarie è ammessa la sola consultazione in sede.
I volumi sono di norma esclusi dal prestito.
Sedi
Sede legale
La sede centrale del Centro Manoscritti si trova nel Cortile Sforzesco del palazzo centrale dell’Università, raggiungibile a piedi o con l’autobus, dalla stazione ferroviaria e dalla stazione degli autopullman:
A piedi (circa 1,5 Km): percorrere il viale alberato di fronte al piazzale della stazione ferroviaria e attraversare piazzale Minerva; imboccare corso Cavour e percorrerlo tutto fino a Strada Nuova; svoltando a sinistra in Strada Nuova, dopo 100 m si trova sulla destra il palazzo centrale dell’Università;
In autobus, prendere la linea 3 in direzione Montebolone e scendere alla fermata di piazza della Vittoria; svoltando a sinistra all’incrocio con Strada Nuova, dopo 100 m si trova sulla destra il palazzo centrale dell’Università.
Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
Strada Nuova 65
27100 Pavia (PV)
Italia
Complessi archivistici
- Dallamano, Piero (sec. XX)
Compilatori
- Inserimento dati: Gabriele Locatelli (Archivista) - Data intervento: 28 aprile 2017
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/custodians/1849