Ufficio del giudice conciliatore di Brignano Gera d'Adda (1869 - 1992)
148 unità archivistiche di primo livello collegateFondo
Storia archivistica:
La documentazione dell’ufficio di conciliazione si è sedimentata nel tempo dando origine a un archivio ben definito, organizzato in serie abbastanza coerenti rispecchianti le funzioni e l’attività dell’ente produttore; il materiale è conservato in 8 buste. Il titolario utilizzato non era testimoniato direttamente e in modo esplicito sulla documentazione ma, considerato il buon livello di ordinamento dell’archivio, si sono potuti elaborare cinque titoli in base alla modalità di conservazione delle diverse tipologie di pratiche e atti trattati dall’ufficio.
La prima serie Nomine contiene atti relativi alla preparazione delle liste degli eleggibili, carteggio con la Pretura in merito ai requisiti dei proposti alle cariche di giudice e vice-conciliatore, decreti di nomina o conferma. Questa serie presenta dei contatti con il carteggio dell’archivio comunale novecentesco conservato nella classe VII.4 in quanto parte del carteggio sulle nomine si svolge tra sindaco (o podestà) e Pretura e come tale è stato registrato sul protocollo comunale e classificato, quindi conservato come documentazione appartenente di diritto all’archivio comunale; alcune liste degli eleggibili a giudice conciliatore si trovano allegate invece ad atti deliberativi del consiglio comunale (cfr. archivio comunale ottocentesco-sezione terza titolo Consigli comunali) in quanto allestite dalla giunta municipale e sottoposte quindi ad approvazione.
Nella seconda serie Attività e statistiche si conservano prospetti periodici sull’attività dell’ufficio, carteggio minuto su cause e avvisi a conciliazione; nella terza serie Notifiche e Pignoramenti si conservano ingiunzioni di pagamento, pignoramenti e atti vari emessi anche da altri uffici ed enti da eseguire o notificare. Spesso gli atti (soprattutto il carteggio, le statistiche e gli atti da notificare) possono presentare, oltre ad una propria numerazione relativa a specifici registri, il protocollo comunale e saltuariamente anche la classificazione VII o VII.4; solo tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta si rileva l’utilizzo di un protocollo specifico dell’ufficio di conciliazione sia per la corrispondenza in entrata che in uscita; con gli anni Ottanta e Novanta ritorna l’apposizione del protocollo comunale ma senza classificazione. Anche le serie seconda e terza, come la prima, hanno addentellati con il carteggio generale dell’archivio comunale conservato nella classe VII.4 .
La serie quarta Sentenze e fascicoli di causa conserva in ordine numerico complessivo (e in seguito solo annuale) i fascicoli di causa costituiti da citazioni delle parti, atti preparatori, certificati, verbali e sentenze; la documentazione riporta numerazioni relative a repertori specifici, registro cronologico e ruolo generale delle udienze. In alcuni casi sono presenti solo le camicie originali dei fascicoli in quanto gli atti, inseriti come allegati in fascicoli successivi, sono serviti al protrarsi della medesima vertenza o hanno originato altre cause. Anche in presenza di camicie vuote, si è provveduto comunque all’indicizzazione dei nominativi delle parti figuranti sui fascicoli.
La serie quinta Registri contiene in ordine cronologico generale tutti i vari repertori e registri senza suddivisioni tipologiche.
Codici identificativi:
- MIBA01739F (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013
Soggetti conservatori
Soggetti produttori
Progetti
Compilatori
- Giampiero Carotti (Archivista)
- Francesca Berardi (Archivista)
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/1330