Forti Marco (1949 - 2011)
1.167 unità archivistiche di primo livello collegateFondo
Consistenza archivistica: 1.167 fascicoli (66 buste)
L’Archivio di Marco Forti è un archivio di persona, conservato con cura dallo stesso soggetto produttore che, ancora in vita, ha scelto di affidarlo al soggetto conservatore (Fondazione Mondadori) affinché fosse inventariato e messo in consultazione. Dopo la sua scomparsa, nel 2019, la famiglia ha proceduto a completare il versamento.
Le carte documentano principalmente l'attività professionale di Forti, non solo come funzionario editoriale in Mondadori (1) ma soprattutto come critico letterario, collaboratore delle maggiori riviste letterarie italiane, autore di numerose monografie e raccolte di saggi sulla narrativa e la poesia italiana contemporanea, curatore, nel 1995 di Prose e racconti di Eugenio Montale, pubblicato da Mondadori nella collana “I Meridiani” (2) , fino alla sua più recente raccolta di scritti, Narrativa e romanzo nel Novecento italiano edita nel 2009.
La struttura dell’archivio prevede una prima consistente Serie Corrispondenza che, lo stesso soggetto produttore aveva organizzato in alfabetico per mittente/destinatario. Si tratta principalmente delle lettere in entrata ma, in alcuni casi, anche delle minute o fotocopie di quelle in uscita, conservate con cura da Forti essenziali per ricostruire la sua biografia intellettuale e l’attività culturale. Tra i corrispondenti possiamo ricordare Luigi Baldacci, Giovanni Giudici, Giorgio Barberi Squarotti, Piero Bigongiari, Franco Fortini, Mario Luzi, Silvio Ramat, Aldo Rosselli, Andrea Zanzotto, Alessandro Bonsanti.
Il secondo nucleo di maggiore consistenza è senz’altro rappresentato dagli “Scritti”. Alla parte di documentazione versata nel 2006 e conservata nella sottoserie “Articoli 1955−1956”, con i versamenti effettuati nel corso del 2019 e del 2020, si è aggiunto un più consistente nucleo che permette ora di dar conto dell’attività di Forti fino agli anni 2000. “Scritti” si articola nelle seguenti sottoserie: “Scritti giovanili”; “Articoli 1955−1956”; “Saggi e articoli sulla prosa”; Saggi e articoli sulla poesia”; “Saggi e articoli sulla Critica Varia Saggistica Narrativa” e “Altri scritti”. Vi si trovano le stesure (manoscritte, dattiloscritte, bozze di stampa con revisioni) degli articoli, saggi, recensioni ecc. di Forti per quotidiani, riviste letterarie, monografie, le sue introduzioni alle opere di altri autori ecc. La documentazione raccolta nei fascicoli di questa serie, testimonia la lavorazione da parte di Forti di moltissimi testi che, riprodotti in copia, venivano poi modificati e adeguati a un loro riutilizzo in articoli successivi o per preparare conferenze. L’azione di “riutilizzo” degli articoli è stata poi sistematicamente attuata, per la loro ripubblicazione, da Forti che ha organizzato, sulla base di questo lavoro, i materiali in particolare per le ultime raccolte Il Novecento in versi (2004) e Narrativa e romanzo nel Novecento italiano (2009).
Una segnalazione merita poi, senz’altro, la serie, che si è deciso di denominare “Attività editoriale” per indicare l’attività svolta in casa editrice Mondadori ma non solo. Di particolare interesse, in relazione all’attività in Mondadori, sono i materiali relativi a Giorgio Bassani, le bozze impaginate con correzioni per l’edizione di Epitaffio nella collana “Lo Specchio” e per l’edizione della raccolta Dentro le mura, pubblicata nella collana “Scrittori italiani e stranieri” nel 1973: il dattiloscritto e la bozza impaginata con correzioni manoscritte dell’autore, oltre a materiali di lavoro di Bassani costituiti dalle pagine dell’edizione Einaudi 1960 delle Storie ferraresi recanti correzioni autografe.
Dell’immenso lavoro di Forti su Montale restituisce traccia l’intero archivio, dalla Corrispondenza agli Scritti, ma il nucleo maggiormente specifico è individuato dalla serie omonima che raccoglie, tra gli altri, i materiali relativi alla preparazione della monografia di Forti sul maggiore poeta del Novecento italiano, Eugenio Montale. La poesia, la prosa di fantasia e d’invenzione (Mursia 1973) – e quelli della sua attività di direttore dello «Specchio», ruolo per cui si occupò dell’edizione delle raccolte da Satura in avanti. In questa serie sono infatti conservati i materiali redazionali relativi ai libri del poeta pubblicati dalla casa editrice: tra i più importanti, le bozze di Satura (Mondadori 1971) con correzioni manoscritte di Montale e il dattiloscritto del Diario del ’71 e del ’72 (Mondadori 1973), oltre ai materiali relativi alla preparazioni dei volumi della collana “I Meridiani”. Con una consistenza pari a due buste, la serie Rassegna stampa, raccoglie, in gran parte, fascicoli organizzati in origine per opera, che conservano recensioni a opere di Forti. Nel fascicolo "Il senso della letteratura" si conservano numeri di riviste e ritagli stampa raccolti e conservati da Forti. Presenti poi alcuni materiali fotografici, si tratta di 40 fotografie, in bianco e nero e a colori, di diversi formati, che ritraggono Marco Forti con autori e professionisti del mondo dell'editoria scattate generalmente in occasione di convegni, incontri e presentazioni.
In coda all’archivio si trova una busta che raccoglie le carte rinvenute all’interno dei volumi della Biblioteca Forti in Fondazione, per ragioni di conservazione si è ritenuto di conservare questi materiali separatamente dai volumi con una schedatura che restituisce traccia del volume all’interno del quale sono stati rinvenuti, con indicazione del numero di pagina.
Note:
1) Per la produzione documentaria nella sua attività di funzionario della Mondadori, cfr. l’Archivio storico Arnoldo Mondadori editore, presso Fondazione Mondadori.
2) Cfr. bibliografia delle opere.
Storia archivistica:
I materiali erano conservati presso l’abitazione privata di Marco Forti, a Milano. Un consistente nucleo di documentazione donato a Fondazione Mondadori nel 2006 dallo stesso Forti, portò alla costituzione del fondo omonimo, oggetto di un primo lavoro di riordino e inventariazione conclusosi nel giugno del 2007. Si trattava principalmente della corrispondenza di Forti (21 buste su un totale di 24) e di un piccolo nucleo di dattiloscritti degli articoli redatti principalmente tra il 1955 e il 1957. Oltre a questi materiali, la donazione del 2006 comprendeva anche materiali eterogenei relativi a Eugenio Montale che, per la parte archivistica, sono stati oggetto del successivo intervento di riordino avvenuto tra il 2020 e il 2021, mentre per la parte bibliografica sono andati a incrementare la Biblioteca Marco Forti che Fondazione Mondadori conserva dal 2004 (si tratta di una parte della biblioteca proveniente dall’ufficio di Forti presso Mondadori Segrate, al momento del suo pensionamento, e costituita prevalentemente da volumi di poesia in tutte le lingue). L’intervento terminato nel 2021 ha riguardato il riordino della documentazione versata nel 2019-2020: 17 scatole contenenti in prevalenza gli scritti ma anche altra corrispondenza.
L’inventario del 2007 è stato redatto da Carla Cioglia, che ha utilizzato l’applicativo Sesamo 4.1, ed è stato pubblicato sul portale Lombardia Beni culturali. L’intervento di riordino, inventariazione e revisione finale dell’inventario complessivo, del 2021, è stato realizzato da Tiziano Chiesa e Anna Lisa Cavazzuti con Archimista 3.1.
Codici identificativi:
- MIBA00CCC9 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013
Soggetti produttori
- Forti, Marco 1925 ottobre 3 - 2019 maggio 9
Compilatori
- Carla Cioglia (Archivista)
- Anna Lisa Cavazzuti
- Tiziano Chiesa
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/155195