"Confesso fatto dal signor cancelle' Abbondio Piccioli, qual messo dell'illustrissimo signor governatore don Pietro Planta di Zernetzo, alla magnifica comunità di Villa" (1793 febbraio 19)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: b. 27, fasc. 4
Il cancelliere Abbondio Piccioli fu Gerolamo di Tovo, quale procuratore del vicario e governatore di Valtellina Pietro Planta de Wildenberg fu Giovanni Enrico, di Zernez, dichiara di aver ricevuto da Martino de Meo fu Martino, decano della comunità di Villa e Stazzona, la somma di 4213 lire e 8 soldi di imperiali più gli interessi maturati da una somma dovuta alla famiglia Venosta di Vervio della quale era divenuto beneficiario il detto Planta de Wildenberg.
Notaio Luigi Torelli fu Bernardo di Villa.
Originale.
Unito atto di procura.
Descrizione estrinseca:
Cart., cc. 4
Stato di conservazione: buono
Codici identificativi:
- MIUD011D4E (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/173/units/7679