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Comune di Sernio
1
Definizione di confini
(1473 dicembre 9 - 1677 giugno 10)
b. 1, fasc. 1
2
Locatio
(1481 marzo 24)
b. 1, fasc. 2
3
Testamentum(1)
(1513 dicembre 5)
b. 1, fasc. 3
4
Locatio
(1588 giugno 20)
b. 1, fasc. 4
5
"Copia d'inventario de' beni della chiesa e capitolo di Mazzo tratto da altra scrittura antica, di detta chiesa"
(1628)
b. 1, fasc. 5
6
Inventarium
(1629 luglio 19)
b. 1, fasc. 6
7
Inventarium
(1642 febbraio 11)
b. 1, fasc. 7
8
Locatio
(1647 febbraio 18)
b. 1, fasc. 8
9
Grida
(1652 maggio 20)
b. 1, fasc. 9
10
Renuntiatio (1)
(1652 giugno 20)
b. 1, fasc. 10
11
Arbitrato
(1653 luglio 26)
b. 1, fasc. 11
12
Legato
(1664 marzo 3)
b. 1, fasc. 12
13
Grida
(1666 maggio 14)
b. 1, fasc. 13
14
Atto processuale
(1688 maggio 12)
b. 1, fasc. 14
15
Statuti
(sec. XVII)
b. 1, fasc. 15
16
Convenzione
(1704 maggio 5)
b. 1, fasc. 16
17
"Libro del Monte di Pietà eretto nella magnifica comunità di Sernio formato dal grano del legato de' Poveri solito distribuirsi in tanto pane nel giorno di S. Antonio di Padova, ed indi cresciuto co' regressi confermato coll'autorità ordinaria l'anno 1683 come dal quinternetto delle ordinazioni di detta comunità. E detto libro fu fatto dopo la visita pastorale dell'illustrissimo e reverendissimo monsignore Giambattista Mugiasca l'anno 1766 a 13 giugno"
(1766 - 1854)
b. 1, fasc. 17
18
Aestimatio
(1769 ottobre 5)
b. 1, fasc. 18
19
Protesta
(1774 settembre 22)
b. 1, fasc. 19
Testamentum(1)

Testamentum(1) (1513 dicembre 5)

Unità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: b. 1, fasc. 3

Antonio de Homodeo fu Giovanni di Sernio, abitante a Tirano, lascia in eredità al sacerdote Gottardo de Homodeo di Elia, di Sernio una rendita annua di due some di cereali e cinque brente di vino, con l’onere di far celebrare una messa settimanale all’altare di S. Antonio nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano di Sernio, e dispone inoltre che alla morte del detto sacerdote diventi usufruttuario della rendita un religioso della sua discendenza.
Notaio Michele Lazzaronus.
Copia autentica 1671 aprile 29, notaio Michele Lazzaronus fu Giovanni Andrea di Tirano.
Seguito: 1775 novembre 4. Conferma della autenticità della copia, notaio Carlo Giuseppe Venosta fu Giuseppe di Grosotto.

Nota dell'archivista:

1. Seguiti al 1775 novembre 4.

Descrizione estrinseca:

Cart., cc. 2

Stato di conservazione: buono

Codici identificativi:

  • MIUD011EFA (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]