|||
Comune di Blessagno

Comune di Blessagno (1518 - 1963)

1.098 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Storia archivistica:

Il fondo archivistico era già stato sottoposto a due successivi interventi di riordino:
- negli anni ‘50 del secolo scorso, per gli atti dalle origini al 1950, a cura di archivista non identificato, con produzione di un rubrica;
- nel 1974, per gli atti dal 1518 al 1969, a cura di Alberto Zanotta, con produzione di inventario sommario.
Anche se sulle cartelle della documentazione più antica erano presenti indicazioni che potevano far pensare ad una organizzazione per titoli ottocenteschi, tutto il materiale era stato riordinato utilizzando il titolario previsto dalla circolare Astengo, con organizzazione delle unità archivistiche per serie aperta di categorie per la documentazione sino al 1949 e per serie annuali per gli atti dal 1950 al 1969.
La documentazione del Comune di Blessagno, prima del presente intervento, era pertanto suddivisa nelle seguenti distinte sezioni documentali:
- atti dal 1518 al 1897 (con uso del titolario Astengo e serie di categorie)
- atti dal 1898 al 1949 (con uso del titolario Astengo e serie di categorie)
- atti dal 1950 al 1969 (con uso del titolario Astengo e serie annuale)
- registri (suddivisi in sottoserie per tipologia di registrazione).
Per quanto riguarda la documentazione contabile, da verifiche effettuate in loco è stato possibile riscontrare che una parte residuale è collocata nel sottotetto del municipio, in non buone condizioni di conservazione e attualmente di impossibile accesso.
Il presente intervento è consistito, in prima istanza, nella revisione approfondita delle descrizioni inventariali, anche con smembramenti di fascicoli miscellanei.
Per quanto riguarda la documentazione ottocentesca (anteriore al 1898), data l’impossibilità di ricostituzione delle serie originarie, si è deciso di mantenere la documentazione secondo l’organizzazione data dai riordinatori precedenti, che hanno utilizzato il titolario Astengo. Alla luce di quanto appena segnalato, non essendo in alcun modo giustificabile la cesura temporale del 1897 nell’organizzazione delle sezioni, si è provveduto ad unificare le due sezione degli atti anteriori e posteriori al 1897, costituendo una unica sezione per gli atti dalle origini (1518) sino al 1949. Si è mantenuto per questa sezione l’ordinamento per serie aperta di categorie, con organizzazione fisica delle unità archivistiche in base all’estremo iniziale della documentazione in esse conservata.
Per la seconda sezione (atti dal 1950 al 1961) si è mantenuto l’ordinamento per serie annuali di categorie, con organizzazione fisica delle unità archivistiche in base all’estremo finale della documentazione in esse conservata.
Gli atti posteriori al 1961 sono stati lasciati inalterati secondo l’organizzazione a suo tempo predisposta dai riordinatori.
Tutti gli atti fascicolati, una volta riordinati, sono stati inseriti in apposite cartelline sulle quali è stata posta un’etichetta riportante i dati identificati dell’unità archivistica, e successivamente infaldonati.
Le serie dei registri sono state mantenute in ordine cronologico.
La serie degli atti contabili non è stata in questo intervento analizzata per impossibilità di accesso, in condizioni di sicurezza, alla documentazione. In occasione del trasloco della sede comunale, la cui data è in questo momento non conosciuta, si potrà provvedere alla sua analisi ed inventariazione.

Notizie di intervento
Il presente inventario è stato realizzato dagli operatori dell’Associazione temporanea di impresa Cooperativa CAeB, Milano – Scripta srl, Como, nell’ambito del progetto “Le carte delle comunità tra il Lario ed il Ceresio”, voluto dalla Comunità Montana Lario Intelvese di San Fedele Intelvi e destinato al recupero, al riordino e all’inventariazione informatizzata dei fondi archivistici di rilevanza storica di pertinenza dei Comuni appartenenti al territorio della Comunità.
Il progetto, finanziato con i contributi Interreg III 2000 – 2006 dell’Unione Europea, ha visto la partecipazione economica della Comunità Montana, della Regione Lombardia oltre che dei singoli Comuni. Il prodotto finale sarà costituito da una base dati inventariale di tutti gli archivi sottoposti a riordino ed inventariazione. Per ogni archivio analizzato verrà prodotto il relativo inventario cartaceo, corredato di note introduttive e metodologiche e da indici alfabetici per la ricerca delle persone, istituzioni e toponimi rilevati.

Codici identificativi:

  • MIBA0052F4 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Domenico Quartieri (Archivista)
  • Gabrio Maria Figini (Archivista)
  • Costantino Pipero (Archivista)
  • Paloma Frigerio (Archivista)
  • Sonia Pizzagalli (Archivista)
  • Lara Maria Trolli (Archivista)