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Congregazione di carità di Calco

Congregazione di carità di Calco (1891 - 1927)

51 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Consistenza archivistica: fascc. 51

Storia archivistica:

L’archivio della Congregazione di carità di Calco è conservato presso il Comune di Calco in seguito alla ricostituzione del Comune nel 1953 e al trasferimento degli atti d’archivio dal Comune di Olgiate Molgora.
Il fondo conserva gli atti della Congregazione di carità relativi all’attività amministrativa e di contabilità. Si tratta di documentazione residuale e lacunosa specialmente per quanto riguarda il carteggio amministrativo e le deliberazioni del Comitato.
Segnaliamo che le deliberazioni del Podestà come amministratore della Congregazione di carità nel 1926-1927 sono conservati nell’archivio del Comune di Calco, Sezione I – 1850 – 1927, I.4, in quanto trascritti nello stesso registro dei verbali del Podestà come amministratore della municipalità.
L’organizzazione delle carte in origine era parziale e ordinata solo per il carteggio amministrativo, conservato in fascicoli con l’indicazione di classificazione e segnature archivistiche dell’archivio comunale; da ciò si desume che originariamente il carteggio era stato incorporato nella categoria II – Opere pie e beneficenza dell’Archivio comunale, ma di questa organizzazione non è rimasta traccia negli inventari del Comune, evidentemente redatti dopo lo scorporo dei fascicoli relativi alla Congregazione di carità.
In mancanza di una struttura e di classificazioni originarie, ovvero propria del Soggetto produttore, il nostro intervento è consistito nel razionalizzare la struttura del fondo organizzandola in quattro serie relative al Carteggio amministrativo, ai verbali delle deliberazioni, alla contabilità dell’Opera pia Forti e della Congregazione stessa.

Codici identificativi:

  • MIBA006FB2 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Note alla condizione di accesso:

L’archivio è accessibile alla consultazione previa richiesta all’Ufficio archivio protocollo; l’accesso dovrà essere autorizzato dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia, come previsto dalla normativa vigente.

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Mariasilvia Cortelazzi (Archivista)
  • Chiara Grapelli (Archivista)