SPESE E DEBITI 1856-1879 (s.d.)
21 unità archivistiche di primo livello collegateTitolo
Il titolo "Spese e debiti" comprende dal 1856 al 1879 complessivamente 21 fascicoli, condizionati in una sola busta. Mancano numerosi anni dal 1866, ma ad un esame approfondito delle carte, è possibile ipotizzare che questa lacunosità sia soltanto presunta giacché il fascicolo, a differenza di altri necessari, venne costituito soltanto in presenza di documenti da ricondurre a questa partizione del titolario. Il titolo, comparso nel 1856, mantiene fino al 1868 la denominazione di "Spese e debiti", mutandola successivamente in "Debiti comunali". Esso è costituito da un fascicolo annuale contenente generalmente i documenti riconducibili a piccole spese sostenute dal comune a vario titolo, alle spese per gli abbonamenti al Bollettino delle leggi, all'Annuario statistico, al giornale La Sentinella bresciana e altri giornali, per la fornitura di cancelleria utilizzata dall'ufficio comunale. Sono, tuttavia, presenti anche fascicoli relativi alle spese per opere di restauro a edifici di ragione comunale, il castello delle campane della Torre comunale (1857−1860), le scuole di Castelletto (1862−1863), la Caserma dei Carabinieri (1863), il forno in piazza (1865), l'ufficio comunale (1865). Dagli anni '70, i fascicoli denominati "Debiti comunali" contengono scarsa documentazione relativa quasi esclusivamente all'affrancazione di capitali e al pagamento dei relativi interessi, mentre le precedenti spese economali si trovano testimoniate nei fascicoli degli oggetti a cui si riferiscono. Per esempio, le spese scolastiche in "Istruzione pubblica", le spese d'ufficio nel nuovo titolo "Amministrazione comunale", le spese per opere di restauro associate ai fascicoli contenenti progetti e gli appalti delle medesime.
E' presente anche un fascicolo pluriennale in cui sono raccolti gli atti del mutuo passivo verso la Commissione di beneficenza di Milano contratto nel 1851 per far fronte all'acquisto della casa di proprietà di Girolamo Mompiani che si sarebbe trasformata poi nella Caserma della Gendarmeria e nell'ufficio e abitazione del Commissario distrettuale.
Dopo il 1879, la documentazione compresa in questo titolo si troverà distribuita in diversi titoli come "Lavori pubblici", "Miscellanea", "Gestione patrimoniale".
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/46486