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Libro delle parti della seriola Nuova

Libro delle parti della seriola Nuova (1777 - 1802)

1 unità archivistiche di primo livello collegate

Serie

Il registro che costituisce questa serie, come si rileva da un' annotazione manoscritta e dal timbro apposto sul recto della prima carta, fu donato all'archivio di Stato di Brescia dall'amministrazione dei consorzi idraulici di Montichiari il 27 settembre del 1919.

Esso fu in seguito unito al fondo dell'archivio del comune di Montichiari e con esso inventariato.

Il territorio del comune di Montichiari è attraversato dal fiume Chiese dal quale sono derivati numerosi vasi irrigui. Negli statuti del 1580 sappiamo dell'esistenza del vaso Reale e delle seriole Zimogna e Bagata; per sovrintendere e curare la loro manutenzione vengono nominati appositamente gli "anziani alle seriole"(1). La seriola Nuova è l'ultimo dei vasi scavati in periodo di antico regime: il registro contiene gli atti costitutivi di questo vaso.

Il 27 dicembre 1777 i rappresentanti delle contrade di Vighizzolo, Rò di sopra, Rò di sotto e Dugale presentano alla generale vicinia un'istanza nella quale si chiede di derivare dal fiume Chiese una nuova seriola "doppo la travata della seriola Santa Giovanna (…) in monte a detta strada Larga detta di Vighizzolo" per poter irrigare "quantità di terreni livellari, sterili" di quella zona del comune di Montichiari. L'istanza viene accolta con 114 voti favorevoli e 55 contrari(2).

Dopo la ratifica di tale deliberazione da parte del podestà e vice capitano di Brescia, Antonio Zulian, nella seduta del consiglio dei compartecipi del 25 gennaio 1778 vengono nominati otto deputati, due per contrada, con il compito di sovrintendere alla costruzione della nuova seriola.

I deputati ricevono un compenso di 2 lire al giorno e hanno facoltà di eleggere un esattore "…di capacità e probità a fare le necessarie riscossioni dalli interessati"(3).

Un anno dopo, il 16 gennaio, il consiglio dei compartecipi della seriola Nuova, a seguito del benestare del capitano di Brescia, Carlo Zino, che concede loro la facoltà di riunirsi "nella sala della pubblica cancelleria del comune in una giornata festiva", sono decisi i 9 capitoli di divisione delle ore d'acqua e viene eletto un'esattore.

Nel registro si conservano anche i verbali delle deliberazioni del consiglio dei compartecipi della seriola Nuova del 1784 e del 1796 nelle quali vengono decise opere di completamento e di manutenzione alla roggia, l'imposizione di una taglia annuale e, come di consuetudine, viene eletto un esattore o tesoriere.

L'ultima seduta registrata è quella del 26 aprile 1802 indetta questa volta con il nulla osta del commissario straordinario del governo del Dipartimento del Mella. In questa, i sessantaquattro compartecipi presenti, di cui sono indicati i nomi, decidono l'imposizione di una taglia di lire 8 per l'erogazione di ogni ora d'acqua(4).

Residuo di una documentazione più antica, questo piccolo registro di pagine 39, con solo 19 pagine scritte, si presenta con una veste esterna molto modesta. La coperta è di cartone, attualmente mancante del piatto finale, e il primo piatto reca scritto il titolo posteriore comprendente la data iniziale e finale degli atti contenuti nel registro.

1 Cfr unità 1

2 Cfr unità 46, p. 1

3 Cfr unità 46, p. 3 e segg.

4 Cfr unità 46, pp. 16−19

Codici identificativi:

  • MIBA002E78 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013