|||
Opera nazionale orfani di guerra (ONOG). Comitato provinciale di Bergamo

Opera nazionale orfani di guerra (ONOG). Comitato provinciale di Bergamo (1922 - 1968)

23 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Metri lineari: 1.0

Consistenza archivistica: bb. 3

Il fondo contiene una parte della documentazione prodotta dal Comitato provinciale per gli orfani di guerra di Bergamo tra il 1924 e il 1968.
La documentazione, talvolta contrassegnata da numero di protocollo, non era però corredata dai relativi registri o da altri strumenti di corredo che consentissero di risalire all'ordinamento originario degli atti. Il fondo è stato riordinato secondo il metodo storico. La documentazione è stata suddivisa in due sezioni riconducibili ai due principali soggetti produttori del fondo: il Comitato provinciale attivo prima della costituzione dell'Opera nazionale per gli orfani di guerra, avvenuta nel 1929, e il Comitato sorto nel 1929 come emanazione a livello locale dell'Opera nazionale, che assume su di sé le funzioni e le attività patrimoniali e finanziarie del primo.
Le due sezioni sono articolate in serie di atti relativi all'amministrazione, all'attività e alla contabilità dei due Comitati; è inoltre presente una serie in cui è confluita la documentazione relativa ai Patronati mandamentali per gli orfani di guerra della Provincia di Bergamo soppressi attorno al 1928.
Ogni unità è stata contraddistinta da una segnatura composta dal numero della busta che la contiene e dal numero che indica la posizione dell'unità all'interno della busta; la numerazione delle buste è unica e progressiva per l'intero fondo. Sono state riportate eventuali segnature precedenti e conservate le camicie originarie.
Sono stati redatti gli indici dei nomi di enti e persone citati nell'inventario; per gli enti privati e le persone si è cercato, per quanto possibile, di indicare la qualifica e, nel caso di persone, gli estremi cronologici di esistenza.

Storia archivistica:

Il fondo si trovava frammisto a quello della Casa dell’orfano di Ponte Selva, dal quale è stato estratto per essere ricomposto come fondo a sé stante. La commistione tra i due fondi si spiega tenendo conto del fatto che Giovanni Antonietti, dal 1929 commissario prefettizio e in seguito presidente del Comitato provinciale, era negli stessi anni commissario prefettizio e direttore della Casa dell’orfano.
D’altra parte, la molteplicità delle cariche ricoperte da Giovanni Antonietti nel Comitato provinciale, nella Casa dell’orfano e nel Patronato provinciale per gli orfani di guerra di Bergamo ha creato una stretta connessione tra i rispettivi fondi archivistici oltre che con il fondo personale di Antonietti.
Una parte molto più consistente dell’archivio prodotto del Comitato, non ancora riordinata e inventariata, è conservata presso l’Archivio di Stato di Bergamo.
Si segnala inoltre che nel 1945 la documentazione del Comitato provinciale, allora conservata presso la Prefettura di Bergamo, ha subito perdite per smarrimento o distruzione.

Lingua della documentazione:

  • ita

Stato di conservazione:

discreto

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Prima redazione: Laura Soggetti (archivista) - Data intervento: 30 settembre 2016
  • Revisione: Sergio Primo Del Bello (archivista) - Data intervento: 31 ottobre 2016