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Pocar Ervino

Pocar Ervino (1920 - 1981)

Fondo

Consistenza archivistica: 23 bb., 3 scatole

Il fondo, nel quale non sono presenti documenti di natura personale, rappresenta una preziosa testimonianza del modo di lavorare del germanista. L'inventario si compone di 346 schede che rinviano a unità archivistiche organizzate nelle quattro serie: ► 1. Corrispondenza: si tratta di 298 fascicoli nei quali è raccolta la corrispondenza professionale di Pocar con privati e istituzioni. Tra i corrispondenti: noti germanisti e/o traduttori (come Nicola Accolti Gil Vitale, Giovanni Vittorio Amoretti, Claudio Magris, Bonaventura Tecchi, Cesare Cases, Emilio Castellani, Italo Alighiero Chiusano, Glauco Cambon, Beniamino Dal Fabbro, Magda De Cristofaro, Ettore Lo Gatto, Bruno Oddera, Ida Omboni, Manara Valgimigli, Cesco Vian); autori italiani e personalità della cultura (tra questi Oliviero Honorè Bianchi, Remo Cantoni, Carlo Castellaneta, Emilio Cecchi, Oreste Del Buono, Roberto Fertonani, Francesco Flora, Gianandrea Gavazzeni, Paolo Grassi, Biagio Marin, Bruno Migliorini, Marino Moretti, Piero Nardi, Giuseppe Ravegnani, Gaetano Salvemini, Roberto Sanesi, Giacinto Spagnoletti, Giorgio Strehler, Diego Valeri); autori da lui tradotti (tra i quali Hugo von Hofmannsthal, Hermann Hesse, Erich Maria Remarque, Alfred Andersch, Stefan Andres, Hans Friedrich Blunck, Werner Bock, Franz Theodor Csokor, Heimito von Doderer, Lion Feuchtwanger, Franz Karl Ginzkey, Rudolf Hagelstange, Herbert Heckmann, Otto Heuschele, Hermann Kasack, Hermann Kesten, Theodor Kroger, Wilhelm Lehmann, Emil Ludwig, Joachim Maass, Max Mell, Alfred Neumann, Max Picard); ► 2. Autori: composta da 13 fascicoli (1092 cc.) con documentazione che copre l'arco cronologico 1932−1980. Raccoglie materiali di diversa tipologia: appunti dss. e mss. di Pocar, stesure mss. e dss. di traduzioni eseguite dal germanista e materiali a stampa (principalmente ritagli stampa con articoli da quotidiani e riviste italiane ed estere); ► 3. "Gli immortali classici della letteratura": si tratta principalmente della corrispondenza con i collaboratori della collana "Gli immortali classici della letteratura", curata da Pocar. I documenti riguardano l'assegnazione degli incarichi di curatela dei singoli volumi, la traduzione delle opere e, in generale, l'attività di coordinamento editoriale svolta da Pocar; tra i collaboratori: Giorgio Spina, curatore di Kim di Rudyard Kipling e di Ivanhoe di Walter Scott; Andrea Zanzotto, curatore di Il medico di campagna di Honoré de Balzac; Carlo Cordié, per Il principe di Niccolò Machiavelli; ► 4. Opera omnia Kafka (articolata nelle sottoserie 4.1 Corrispondenza, 4.2 Materiali di lavoro, 4.3 Riproduzioni manoscritti). È qui raccolta la documentazione riguardante il lavoro svolto da Pocar per la preparazione dell'edizione critica di tutte le opere di Franz Kafka che la casa editrice Arnoldo Mondadori gli affidò nel 1963. Si tratta degli appunti e delle note di Pocar,delle traduzioni di articoli e saggi su Kafka e di una consistente raccolta di articoli da quotidiani e riviste italiane ed estere riuniti nella sottoserie 4.2 Materiali di lavoro. Un ulteriore nucleo di materiali è infine costituito dalle riproduzioni in fotocopia dei manoscritti originali di Kafka conservati alla Bodleian Library di Oxford e da quelle dei diari di Kafka a cura di Max Brod, utilizzate da Pocar per la preparazione dell'Opera omnia, conservate nella sottoserie 4.3 Riproduzioni.

Storia archivistica:

Donato dagli eredi alla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori nel 1990. L’archivio è dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia.

Codici identificativi:

  • MIBA008752 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

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Soggetti conservatori

  • Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori

Soggetti produttori

Progetti

Fonti

  • MICA000907 = Inventario Pocar 2006

Compilatori

  • Silvia Albesano