Registri di protocollo (1832 - 1897)
53 unità archivistiche di primo livello collegateSerie
Il registro di protocollo venne introdotto nelle cancellerie in età napoleonica per la registrazione degli atti in entrata e in uscita. Il suo uso venne confermato in età successiva e prescritto dagli artt. 1 e 4 della circolare Astengo del 1897, per conferire l'avvenuta ricezione o spedizione ufficiale dei documenti.
La serie comprende i registri annuali del protocollo in cui venivano trascritti tutti gli atti del Comune in uscita o in entrata.
La protocollazione avveniva assegnando un numero progressivo annuale a tutti gli atti.
Il primo registro di protocollo della Serie è del 1832 e la prima protocollazione ha come numero il 419; ciò lascia supporre che vi fossero degli antecedenti, ora persi.
Dal 1861 al 1897 ogni registro è annuale, mentre è pluriennale nei registri precedenti a noi pervenuti.
Il registro di protocollo si presenta suddiviso in più colonne con le relative voci (finche). A sinistra: numero progressivo, data di spedizione o di presentazione dell'atto, data di relazione, petizione ed ordinanza con numero di protocollo e data per gli atti in entrata, ufficio o persona destinataria o mittente (si trattava spesso di autorità tutorie o altri enti pubblici quali il R. Commissariato, l' I. R. Delegazione di Milano, la Congregazione Municipale di Milano oppure cittadini). A destra: oggetto, posizione nelle cartelle o fascicoli (con indicazione del Titolo assegnato all'atto: Militari, Sanità, Culto, Congregazione di Carità, Strade, Gendarmeria, Finanze, Polizia ecc.) dei documenti precedenti e susseguenti della stessa pratica, data d'evasione dell'atto.
I registri successivi al 1853, invece, presentano diversità nella dicitura in testa ad ogni colonna. A sinistra: numero progressivo, data di presentazione, nome dell'esibente, data, numero dell'atto esibito, numeri antecedenti di questo protocollo, etratto dell'esibito. A destra: cenno dell'evasione, data della presentazione, nomenclatura (classificazione), numero del fascicolo (spesso non compilato).
Lo stato di conservazione è buono, alcuni registri presentano il dorso in pergamena con l'etichetta compilata a penna, mentre altri hanno etichetta prestampata.
Codici identificativi:
- MIBA003409 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/6326