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Consorzio della Donna

Consorzio della Donna (1340 - 1800)

Fondo

Storia archivistica:

Un riordino dell’archivio, ancora oggi evidentissimo, venne ultimato da un anonimo archivista nel 1710. In quell’occasione furono costituite 172 cassette cartacee, con dorso membranaceo (170 delle quali ancora conservate), suddivise in tre serie, corrispondenti ai tre scaffali dell’armadio in cui il materiale era ancora collocato al momento della concentrazione del 1786. La prima serie era quella dei “PRIVILEGI E PROCESSI”, la seconda “DELL’HEREDITA’”, la terza delle “POSSESSIONI E SERIOLE” (rogge); conservandole Politi, ad esse ha fatto seguire, il materiale corrispondente alle 18 filze elencate nella platea (indice dell’archivio del 1710) ed alle carte confluite nell’archivio dell’ente dopo tale data; a termine di queste quattro serie Politi pone la suddetta platea e chiama esattamente il tutto DIRITTI, EREDITA’, BENI.

Nel progetto Archidata questa documentazione è stata suddivisa, mantenendone l’ordinamento, in cinque sottoserie (v. la nota introduttiva alla serie DIRITTI, EREDITA’, BENI). E così la successiva serie di Politi AMMINISTRAZIONE E GOVERNO (registri di varia natura) è stata suddivisa in sei sottoserie; la terza serie di Politi, VARIE, composta dallo stesso con materiale sparso, quasi esclusivamente posteriore al 1710, non ha invece subito alcuna suddivisione anche per la sua relativamente scarsa entità.

Per il citato A. l’archivio del consorzio della Donna (“Corpi soppressi”, nn. 1-290) comprende “191 membrane, 54 fogli membranacei, 50.133 fogli cartacei, 7 sigilli pendenti, 1419 carte riassuntive e simili” (v. per la natura di queste la nota introduttiva al fondo “Corpi soppressi”); proprio per la loro natura non strettamente documentaria, (risalendo in massima parte la loro compilazione allo spoglio degli archivi degli antichi luoghi pii eseguito dopo la loro concentrazione) nell’inventariazione delle sottounità (ossia dei singoli fascicoli o insieme di fascicoli o altro contenuti nelle cassette) se ne dà il numero,in accordo con Politi, solo quando costituiscono da sole un fascicolo; la loro quantità complessiva per ogni cassetta è invece sempre regolarmente indicata. Cfr. G. Politi, “Antichi”, cit., vol. I, pp. XL-XLV.

Codici identificativi:

  • MIBA0034DD (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti produttori