Carteggio e scritti ricevuti di natura diversa (1854 - 1897)
504 unità archivistiche di primo livello collegateSezione
Storia archivistica:
La corrispondenza di Francesco Brioschi è conservata alle segnature D III 120, 121, 122. Le tre cartelline, contrassegnate dal rispettivo numero arabo, contengono tre diverse serie di lettere: “Lettere ufficiali a lui dirette” (D III 120), “Lettere diverse a lui dirette” (D III 121), “Lettere autografe a lui dirette che si riferiscono ad argomenti scientifici” (D III 122). Tali partizioni, frutto del primo riordino dell’archivio, attestano l’esistenza di un ordinamento originario delle carte e, pertanto, sono state rispettate, nonostante all’interno vi siano talvolta lettere che logicamente avrebbero dovuto essere collocate diversamente. Non sono state trovate notizie sull’autore o gli autori dell’ordinamento del fondo e nemmeno sulla data del riordino. Il fascicolo D III 122 contiene alcune lettere conservate in origine nelle cartelle B IV 312, che sono state estratte dal prof. Arnaldo Masotti e ricollocate in D III 122. Per questi documenti è stata segnalata la provenienza (collocazione originaria). Altre lettere sono state invece trovate all’interno della cartella D III 63, conservate in tre cartelline intitolate: “Lettere riguardanti il Consiglio superiore della pubblica istruzione”; “Lettere Accademia dei Lincei”; “Lettere affari privati”. Anche queste partizioni sono state rispettate. Sparse, all’interno dei fascicoli contenenti la corrispondenza, sono state rinvenute alcune minute di Brioschi che si è provveduto a schedate insieme alle lettere cui si riferiscono. Quando non è stato possibile stabilire a quale lettera si riferisse la minuta, questa è stata schedata sotto il nome di Brioschi. Si tratta di pochi casi.
Le lettere, suddivise nelle sei partizioni originarie, sono state ordinate per mittente e all’interno del mittente per data. In coda alle partizioni, sono stati collocate le lettere di mittente sconosciuto e quei pochi documenti, che pur non essendo lettere, erano stati qui collocati nel precedente riordino. Quanto alle descrizione per ogni lettera sono riportati il mittente, il destinatario, la data, il luogo, un breve sunto, la tipologia, la consistenza e la segnatura.
Per quanto riguarda la segnatura al numero della cartella segue quello delle serie originarie (es. DIII 120) seguito a sua volta dal numero del fascicolo e dell’unità rappresentata dalla singola lettera.
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/70758