|||
Culto e cimiteri
219
Piazza Grande di Saronno
(1806 - 1896)
cart. 17, fasc. 6
220
Riparazione della chiesa di San Francesco
(1835 - 1893)
cart. 17, fasc. 7
221
Mutuo alla Fabbriceria del santuario della Beata Vergine dei miracoli di Saronno
(1839)
cart. 17, fasc. 8
222
Espropriazione di un terreno per la costruzione del nuovo cimitero di Saronno
(1842 - 1845)
cart. 17, fasc. 9
223
Cimitero comunale di Saronno
(1860 - 1862)
cart. 18, fasc. 1
224
Indennità d'alloggio al curato coadiutore di Saronno
(1864 - 1865)
cart. 18, fasc. 2
225
Area cimiteriale
(1871 - 1872)
cart. 18, fasc. 3
226
Salario del becchino comunale
(1872)
cart. 18, fasc. 4
227
Chiesa parrocchiale di Cassina Ferrara
(1872 - 1883)
cart. 18, fasc. 5
228
Stipendio al sagrista
(1878)
cart. 18, fasc. 6
229
Ampliamento del cimitero di Saronno
(1879 - 1885)
cart. 18, fasc. 7
230
Regolamento per il trasporto funebre durante i funerali
(1884)
cart. 18, fasc. 8
231
Concessioni di aree cimiteriali
(1884 - 1897)
cart. 18, fasc. 9
232
Ampliamento del cimitero comunale
(1891 - 1896)
cart. 19, fasc. 1
233
Ampliamento del cimitero comunale
(1893 - 1897)
cart. 20, fasc. 1
Piazza Grande di Saronno

Piazza Grande di Saronno (1806 - 1896)

Unità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: cart. 17, fasc. 6

Piazza Grande di Saronno: vertenza tra la Deputazione comunale e la Fabbriceria della chiesa parrocchiale prepositurale in merito al possesso dell’area (1).
Chiesa prepositurale parrocchiale: delibere del Consiglio comunale relative all’approvazione del conto consuntivo della chiesa prepositurale parrocchiale e all’istanza avanzata da quest’ultima affinché l’Amministrazione comunale concorra nelle spese di organizzazione della festa religiosa del trasporto del crocifisso.
Chiesa della Beata Vergine dei miracoli: nomina di un fabbriciere.
Circolari relative alla rinnovazione quinquennale delle fabbricerie.

Nota dell'archivista:

1. Con scrittura privata del 30 gennaio 1806, i fratelli Bartolomeo e Giuseppe Renoldi vendono il terreno in questione agli amministratori comunali, i quali ne fanno acquisto per conto della chiesa parrocchiale. La vendita viene fatta nel rispetto di determinate condizioni: il muro di cinta che circonda l’area dovrà essere demolito e la stessa sarà adibita stabilmente a piazza pubblica con divieto di edificazione. La disputa si conclude con un accordo in base al quale l’Amministrazione comunale restituisce alla fabbriceria la somma impiegata per l’acquisto e rimane in possesso del terreno. Con seguiti al 1898.

Codici identificativi:

  • MIUD00355B (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]