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Archivio Giancarlo Vigorelli

Archivio Giancarlo Vigorelli (1806 - 2006)

4.133 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Metri lineari: 33.0

Consistenza archivistica: bb. 165

Storia archivistica:

Il cd. “Fondo Vigorelli” è stato acquistato dal Comune di Milano: il 28 gennaio 2008 veniva stipulato il contratto di cessione da parte degli eredi di Giancarlo Vigorelli.
Le spesa per l’acquisto è stata sostenuta per metà dal Comune di Milano e per l’altra metà dallo sponsor Progetto Italia (all’epoca società del Gruppo Telecom Italia).
Il Fondo, in gran parte costituito dalla Biblioteca di Vigorelli (circa 30.000 volumi), era conservato nello studio di Giancarlo Vigorelli, a Milano in via Giannone.
L’intero Fondo è stato trasferito nei locali di via Bergamini già sede di una Biblioteca rionale.
I volumi sono stati organizzati per aree linguistiche, mentre gli atti d’archivio sono stati collocati in parte sulle scaffalature (i faldoni) e il resto in grandi scatole.

All’inizio dell’intervento di riordino e inventariazione, dicembre 2013, la parte archivistica del Fondo Giancarlo Vigorelli si presentava in ottime condizioni, raccolta in 113 faldoni (foto 1) e 40 grandi scatole (foto 2).
I faldoni contenevano il materiale organizzato da Vigorelli stesso, mentre la documentazione non ordinata era stata collocata nelle scatole da parte del personale della Biblioteca Sormani.
La prima parte era definita “Archivio Vigorelli” o “faldoni verdi”, la seconda parte “Fuori archivio”.
Il cd. Archivio Vigorelli era composto dalle recensioni, da parte della corrispondenza, da scritti di natura politico-culturale e da articoli su premi letterari.

Le recensioni si presentavano suddivise in più serie ordinate in alfabetico per autore recensito: una serie generale (da Alatri a Viazzi) e altre serie denominate “Lombardi”, “Trieste”, “Svizzera”, “Russi”, “Autori minori”, “Articoli su più autori”, “Premi letterari” (foto 3).
Le serie delle recensioni apparse sulla rubrica Pro & contro del quotidiano “Il Giorno” e le recensioni teatrali erano invece ordinate per data di pubblicazione.
Il materiale relativo alle recensioni si caratterizza per una meticolosa organizzazione, voluta dallo stesso Vigorelli, in fascicoli (relativi all’autore) e annessi sottofascicoli (afferenti all’opera recensita): le cartelle intestate ai singoli autori contenevano tante cartelline quante erano le opere recensite da Vigorelli.
Le recensioni erano fortemente strutturate, con cartelline che contenevano fogli di rimando da un autore all’altro quando Vigorelli recensiva più autori ma collocava il testo della recensione nel fascicolo intestato a uno solo di essi. Valga per tutti l’esempio di “L’ondata spagnola” che recensisce opere di José Maria Castellet, Blas de Otero, Armando Lópes Salinas ma il testo della recensione è collocato solo nel fascicolo di Salinas.
Erano presenti poi altri rinvii incrociati tra autori. Tali rimandi erano indicati da Vigorelli solo nella copertina del fascicolo ma non davano luogo a fogli di rimando veri e propri. Sulla copertina di Aleramo per esempio erano riportati i nomi di Cardarelli e Campana, su quella di Campana i nomi di Aleramo e Cardarelli, su quella di Cardarelli i nomi di Aleramo e Campana per indicare la loro connessione.

Nella cartellina tipo sono conservati: il manoscritto, il dattiloscritto con eventuali correzioni manoscritte, le copie dell’articolo pubblicato (ritaglio dell’articolo e intera pagina del giornale); non sempre le cartelline si presentano con questa completezza.
Nella serie, oltre alle recensioni, sono presenti cartelline contenenti introduzioni, prefazioni, saggi di Vigorelli relativi a opere degli autori recensiti, interventi di polemica e battaglia culturale, commemorazioni.
La cartelle per autore contengono spesso cartelline di corrispondenza con l’autore stesso intestate “Lettere autografe”, manoscritti inviati dall’autore a Vigorelli e altri materiali (corposi fascicoli di ritagli di giornale, recensioni di altri critici, ecc.). Spesso è presente una cartella intestata “Varia” che conteneva materiale classificato da Vigorelli come “inedito”.
Nella serie 4 (“Pro & contro”) la documentazione si presentava non compiutamente ordinata. Accanto a cartelline complete erano presenti alcuni faldoni che contenevano solo i dattiloscritti, altri dattiloscritti e manoscritti “accoppiati”, ecc. Si trattava di materiale predisposto da Vigorelli stesso per un successivo ordinamento.
Le Recensioni, salvo qualche errore di ordinamento alfabetico (es. De Gaulle sotto la lettera D), alcune confusione di autori (es. Julien Green e Graham Greene), alcuni sottofascicoli erroneamente collocati (es. nel fascicolo di Rafael Alberti era collocato il sottofascicolo di Raphael Antonietta) erano perfettamente ordinate.
La copertina di ciascun autore riportava il titolo di tutte le recensioni e di altro materiale presente nella cartella dell’autore.
La seconda parte cd. “Fuori archivio” conteneva in grandi scatole il resto della documentazione suddivisa in: “cartelline per autore”, “senza titolo”, “articoli vari”, “articoli 1938-1989”, “scritti Vigorelli fuori archivio”.
Altre scatole intitolate “Manzoni (I e II)” contenevano centinaia di dattiloscritti, di articoli in fotocopia, estratti e riviste. Si trattava del materiale preparatorio alla monumentale pubblicazione di Vigorelli “Manzoni pro e contro” e altre opere su Manzoni. Erano presenti anche carte del Centro nazionale di studi manzoniani di cui Vigorelli era presidente.
In due scatole, con il titolo “Gronchi – Th. De Chardin”, erano contenuti i dattiloscritti e i manoscritti per i saggi di Vigorelli: “Gronchi battaglie d’oggi e di ieri” e “Il gesuita proibito: vita e opere di Teilhard de Chardin”.

Erano inoltre presenti altre grandi scatole che conservavano: scritti d’arte, scritti sul cinema, sul teatro sempre di Vigorelli e scritti di autori vari (contenenti bozze di stampa e scritti di altri autori spesso pervenuti al Vigorelli per parere).

In altre scatole era collocata documentazione a stampa: ritagli di giornale con citazioni di Vigorelli, estratti in originale e in fotocopia, cataloghi d’arte e case editrici, riviste, giornali (anni 1930-2000).

Questa prima sommaria suddivisone era stata operata dal personale della Biblioteca Sormani partendo dal materiale del tutto disordinato pervenuto con il trasloco. Accanto al alcune cartelle che riportavano un titolo sulla papela alcune centinaia erano del tutto senza titolo e di carattere miscellaneo.

Anche la corrispondenza era pervenuta solo in parte raccolta da Vigorelli (vedi foto 4) mentre quella non conservata in faldoni è stata organizzata in cartelline per mittente dal personale della Biblioteca Sormani. A questa si è aggiunta la corrispondenza rinvenuta in alcuni faldoni miscellanei nel corso del nostro intervento.

Alcuni fascicoli conservati nelle varie serie conservano fotografie inserite da Vigorelli nei fascicoli.
Le fotografie sono state lasciate nel fascicolo in cui furono inserite da Vigorelli , sono state scansionate e inserite come oggetto digitale nella relativa scheda di Archimista; una descrizione delle foto presenti nel carteggio è inoltre presente nel IV volume dello strumento di corredo.
In ogni scheda serie del carteggio e in ogni scheda dell’unità archivistica in questione compaiono le informazioni sul numero di fotografie conservate nel fascicolo.

Tutto il materiale relativo all’attività della COMES-Comunità europea degli scrittori e del CNSM-Centro nazionale studi manzoniani è stato organizzato a parte ed è andato a costituire archivi aggregati all’Archivio Vigorelli.
Si tratta di materiale esiguo. Si segnala che altra documentazione della COMES è presente nel Fondo Angioletti conservato dalla Biblioteca Cantonale di Lugano.

La documentazione strettamente personale (contratti con case editrici e relativi compensi, pratiche legali, lettere ai familiari) era già in parte separata. A questa si è aggiunta quella rinvenuta nel corso dell’intervento.
La descrizione di queste carte non compare in questo inventario.

Gli strumenti cartacei di corredo del Fondo Giancarlo Vigorelli sono quindi così strutturati:

- Archivio Giancarlo Vigorelli – Volume I – Introduzione e serie 1;
- Archivio Giancarlo Vigorelli – Volume II – Serie 2, 3, 4, 5;
- Archivio Giancarlo Vigorelli – Volume III – Serie 6, 7, 8, indici, appendice;
- Archivio Giancarlo Vigorelli – Volume IV – Fotografie;
- Archivio Giancarlo Vigorelli – Volume V – Archivi aggregati – CNSM e COMES;
- Archivio Giancarlo Vigorelli – Volume VI – Carte private

Le basi dati su Archimista relative al progetto dell’Archivio Vigorelli sono invece le seguenti:
- Archivio Giancarlo Vigorelli;
- CNSM – Centro nazionale studi manzoniani;
- COMES – Comunità europea degli scrittori;
- Carte private

Nota dell'archivista:

L’intervento di riordino ha tenuto conto della situazione sopra descritta.
La documentazione è dunque stata suddivisa nelle seguenti partizioni:

1 – Recensioni (serie generale, lombardi, triestini, jugoslavi, russi, svizzeri, minori, più autori, premi letterari, rubrica Pro & contro, teatro);
2 – Scritti (letteratura, Manzoni, arte, cultura e politica, ecc.);
3 – Altre attività’ (convegni, collaborazioni, “Europa letteraria”, premi letterari, cinema-teatro-televisione);
4 – Opere (recensioni a sue opere, premi a sue opere, interviste);
5 – Corrispondenza ricevuta (persone, case editrici, istituzioni, auguri) e spedita;
6 – Scritti di altri autori (letteratura, Manzoni, arte, cultura e politica, ecc.);
7 – Materiali a stampa (ritagli di giornale con menzione di Vigorelli, estratti di altri autori, cataloghi di case editrici e proposte editoriali ecc.);
8 – Materiali di corredo (elenchi di suoi articoli, spogli di riviste, note e schede bio-bibliografiche).
Per una dettagliata visione della struttura dell’archivio si rimanda al sommario dell’inventario.

Lingua della documentazione:

  • ita
  • ger
  • fre
  • rus
  • rum
  • eng

Condizione di accesso:

non consultabile

Stato di conservazione:

ottimo

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

  • Vigorelli, Giancarlo 1913 giugno 21 - 2005 settembre 16

Progetti

Compilatori

  • Revisione: Borka Begovic (bibliotecaria) - Data intervento: 31 dicembre 2015
  • Revisione: Gabriele Locatelli (archivista) - Data intervento: 31 dicembre 2015
  • Revisione: Laura Panzeri (bibliotecaria) - Data intervento: 31 dicembre 2015
  • Prima redazione: Paolo Pozzi (archivista) - Data intervento: 31 dicembre 2015
  • Schedatura: Orazio Dell'Acqua (archivista) - Data intervento: 31 dicembre 2015