Recensioni (1923 - 2000)
617 unità archivistiche di primo livello collegateSerie
Metri lineari: 7.4
Consistenza archivistica: bb. 37
Si tratta di una vera miniera di informazioni e valutazioni critiche sulla letteratura europea e mondiale. Uno strumento di lavoro in continuo aggiornamento; un'autentica "officina" vigorelliana.
Molte delle recensioni infatti, riviste dopo la pubblicazione, sono state raccolte in seguito per esempio in Carte francesi, Diario europeo, Nel sangue lombardo, La terrazza dei pensieri e altre pubblicazioni di Vigorelli oppure trasformate in prefazioni e introduzioni.
Le recensioni sono organizzate da Vigorelli in fascicoli intestati al singolo autore e in tanti sottofascicoli quante sono le recensioni.
Il fascicolo relativo al singolo autore può contenere, oltre alle recensioni in senso letterale, anche sottofascicoli con prefazioni e introduzioni alle opere di questi autori a firma di Vigorelli, raccolte di ritagli di giornale, corrispondenza, fotografie, profili critici, articoli di polemica letteraria, commenti alle assegnazioni dei premi letterari, inediti inviati a Vigorelli per visione e consigli dagli autori (tra gli altri Pasolini e Testori), necrologi.
In pochi casi sono presenti anche recensioni di opere di Vigorelli o commenti ai premi ricevuti dallo stesso a opera di altri autori; in questo caso la recensione è posta nel fascicolo dell'autore della recensione (ad esempio Mario Pomilio che recensisce Il Manzoni e il silenzio dell'amore; Giovanni Battista Angioletti che commenta il "Premio Tor Margana" assegnato a Vigorelli).
Le recensioni sono apparse in prevalenza su quotidiani di cui Vigorelli ha curato, anche per anni, alcune rubriche settimanali (come Caffè greco di "Momento sera", Pro & contro de "Il Giorno", Il libro del giorno de "Il Tempo", Pro e contro di "Rotosei", Il libro della settimana di Brescia Oggi; Leggiamo insieme di Radiocorriere TV).
Le recensioni sono comparse anche nelle riviste di cui Vigorelli ha curato la direzione o la presidenza dei comitati di redazione ("L'Europa letteraria", "Nuova rivista europea", "Il Dramma", "Otto/Novecento") e in quelle di cui Vigorelli era redattore o collaboratore ("Corriere Lombardo", "La Fiera Letteraria").
Le recensioni teatrali sono invece comparse nella quasi totalità su "Il Giorno".
Per dare conto di tale ricchezza si è optato per una descrizione il più completa possibile.
Si sono riportati tutti gli elementi presenti sulla copertina del fascicolo, a partire dal cognome dell'autore tra virgolette come indicato da Vigorelli. Nel caso di errore, corretto è stato riportato il nome senza virgolette, segnalando in nota il nome errato che compare sulla copertina (per esempio Guarini al posto di Guardini, De Benedetti al posto di Debenedetti).
Nel caso invece di errori di ordinamento, si è mantenuto il nome dell'autore tra virgolette ma si è collocato il fascicolo secondo l'ordine alfabetico corretto (a esempio De Gaulle, ordinato sotto la lettera D, è stato collocato sotto la lettera G).
Tutte le annotazioni contenute nel fascicolo presenti sulla camicia, almeno per la serie dei fascicoli organizzati da Vigorelli, sono state riportate nell'ordine in cui compaiono: dall'alto in basso e da sinistra a destra.
Quando nel fascicolo sono presenti recensioni non segnalate da Vigorelli, se ne è dato conto in nota; nel caso invece di assenza di una recensione o di altro materiale segnalato sulla copertina del fascicolo, si è aggiunta tra parentesi quadra la nota: [mancante].
Si sono poi indicati gli estremi cronologici della documentazione contenuta nel fascicolo.
Per quanto riguarda i singoli sottofascicoli contenenti le recensioni, se ne è riportato il titolo come appare nell'articolo a stampa presente nel sottofascicolo. In caso di assenza dell'articolo a stampa, si è riportato il titolo dell'articolo così come indicato nella recensione dattiloscritta o, in assenza anche di questa, nella recensione manoscritta. Tale informazione appare tra virgolette.
In caso di assenza, il titolo è stato ricavato dalla copertina del sottofascicolo originale e scritto senza virgolette.
Si sono anche segnalate le variazioni significative del titolo tra manoscritto, dattiloscritto e testo della recensione a stampa. In alcuni casi, sia pure con piccole varianti, il titolo può aver subìto fino a quattro modifiche a partire dal manoscritto. In questi casi, il titolo della recensione a stampa è stato ritenuto definitivo, anche qualora successivamente Vigorelli lo avesse cancellato. Non si è dato conto invece delle numerose indicazioni tipografiche di Vigorelli (corsivo per i titoli, punti di carattere per il corpo della recensione, a capo).
Si è sempre dato conto di quanto contenuto nel sottofascicolo segnalando la presenza della recensione nei vari stadi di preparazione quando presenti (manoscritto, dattiloscritto, bozza di stampa, ritaglio di giornale, pagine di giornale).
La presenza della recensione nei vari stadi di preparazione (manoscritto, dattiloscritto, bozza di stampa, ritaglio di giornale, pagine di giornale) è stata sempre segnalata, così come la conservazione di altro materiale diverso dalla recensione.
Il titolo del sottofascicolo come appare sulla copertina è stato segnalato in nota.
Si sono riportati sempre i titoli delle opere recensite, oltre che il giornale e la rubrica dove sono apparse le recensioni (se presenti nei testi). I dati editoriali sono stati riportati così come appaiono nel testo della recensione o negli appunti a margine di Vigorelli.
Si sono segnalati gli estremi cronologici della recensione contenuta nel sottofascicolo. Se la data non è presente sul documento ma è ricavata da elementi interni al testo o dalla cartellina, si è posta tra parentesi quadra.
Nel sottofascicolo della recensione, Vigorelli era solito archiviare anche materiale attinente, spesso pubblicato in anni successivi: procedeva infatti per "accumulazione". In questo caso si sono segnalati gli estremi cronologici della documentazione nel campo contenuto, ma non nel campo estremi cronologici, per evitare di presentare un arco temporale che in alcuni casi può essere più che decennale. Si segnalano tra gli altri i sottofascicoli: "Brancati oltre il fallimento laico" (la recensione è del luglio 1971 ma Vigorelli ha aggiunto materiale fino al 1988), "Arrigo Cajumi, qualcosa di più di un anticonformista" (la recensione risale al 23 ottobre 1955 ma Vigorelli ha aggiunto materiale fino al 1970).
Molte cartelle riferite a un autore possono conservare, come si diceva, dei sottofascicoli che non contengono recensioni. Si tratta di cartelline al cui interno sono raccolti in maniera omogenea articoli di giornali, lettere degli autori a Vigorellli, fotografie o altro materiale. Queste cartelline sono collocate da Vigorelli prima dei sottofascicoli che contengono le recensioni.
In questi casi il titolo è stato ripreso dalle cartelline e posto tra virgolette: "Articoli di giornali", "Lettere autografe", "Fotografie", "Varia" e se ne è descritto in modo dettagliato il contenuto.
Nei sottofascicoli contenenti gli articoli di giornale, si è riportato il titolo, l'autore, il giornale, la data di pubblicazione per ogni articolo.
Per i sottofascicoli contenenti corrispondenza, tutte le lettere, cartoline e altre carte sono state elencate riportando per ognuna la data topica e cronica e ordinate secondo la data cronica. Le lettere prive di data cronica sono state collocate in fondo al fascicolo.
Va ricordato che la corrispondenza con molti autori è stata raccolta da Vigorelli in prevalenza nei sottofascicoli "Lettere autografe" nella serie Recensioni e non nella serie Corrispondenza generale. In alcuni casi però missive dello stesso corrispondente possono essere presenti sia nelle Recensioni che nella Corrispondenza (è il caso, tra gli altri di Salvatore Battaglia e Attilio Bertolucci).
Sono stati schedati, per completezza, anche i fogli di rimando redatti da Vigorelli.
Alcune delle recensioni apparse nella rubrica Pro & contro de "Il Giorno" sono presenti anche nelle altre serie; tale "compresenza" è sempre stata segnalata.
Per quanto riguarda le recensioni teatrali si sono riportati: il titolo dell'opera rappresentata, il nome dell'autore, la compagnia teatrale e il regista.
La documentazione delle recensioni riflette un'attività critica che a partire dal 1932 è durata incessantemente per oltre sessanta anni.
Le recensioni raccolte da Vigorelli in questa parte dell'archivio sono 2.063, ma altre migliaia sono conservate in altri fascicoli ordinati, da Vigorelli stesso, per testata di giornale o rivista e in quelli degli scritti di letteratura, arte, ecc.
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/73612