Bracco Archivio storico (1927 - 2000)
Archivio
In azienda, presso la Direzione amministrativa, sono conservati l’Atto costitutivo e il primo Statuto, i verbali delle Assemblee dei soci a partire dal 1 luglio 1927, i libri inventari e i bilanci.
Presso l’Ufficio del personale sono conservati i libri matricola operai, impiegati e dirigenti a partire dal 1 luglio 1927 (è registrato anche l’ingresso in azienda del dottor Fulvio Bracco avvenuto nel 1934) e i fascicoli personali dei dipendenti.
Sarebbe opportuno far confluire la sopracitata documentazione, fondamentale per la storia aziendale, in Archivio storico non solo per garantire una maggiore tutela ma anche per consentire e facilitare esigenze di consultazioni.
Per quanto riguarda la storia dei prodotti è cospicua la documentazione recuperata e dà un’idea dello sviluppo e della varietà delle specialità medicinali prodotte dalla società, dal 1929 fino agli attuali mezzi di contrasto di ultima generazione.
Negli Uffici legale e registrazione è conservata la documentazione relativa ai marchi aziendali, contratti, decreti di registrazione di medicinali venduti in Italia a partire dal 1929. Anche in questo caso sarebbe opportuno depositare i documenti nell’Archivio storico, dove già ci sono listini prezzi, schede tecniche, cartoline e dépliant pubblicitari a partire dagli anni Trenta, materiali di confezionamento di specialità medicinali vendute in Italia e all’estero dagli anni Settanta, saggi su prodotti Bracco estratti da riviste specializzate dagli anni Cinquanta, brochure istituzionali dagli anni Sessanta, cartelli pubblicitari dagli anni Ottanta.
Il 10 maggio 1949 iniziarono i lavori, su progetto dell’architetto Giordano Forti docente al Politecnico di Milano, per la costruzione di un nuovo complesso industriale a Lambrate e che venne ultimato nel 1953; il sito produttivo fu realizzato secondo le più progredite concezioni in fatto di costruzioni per l’industria farmaceutica. Nella storia della società Bracco la costruzione dello stabilimento di Lambrate ha assunto una grande importanza strategica nel lungo periodo.
Attraverso i progetti e le relative planimetrie degli uffici, dei magazzini, dei laboratori e degli stabilimenti di produzione, conservati presso la Direzione ingegneria, è possibile ripercorrere le diverse fasi di sviluppo di questo sforzo imprenditoriale, che auspichiamo venga a far parte dell’Archivio. Arricchiscono questa documentazione le fotografie già li conservate, che mostrano le diverse fasi della costruzione, gli esterni e gli interni degli edifici, gli impianti e le attrezzature.
La ricerca, fiore all’occhiello della società soprattutto a partire dal 1953, è documentata in particolare dai registri e dai quaderni di laboratorio, conservati dal dopoguerra in poi presso il Centro ricerche Bracco di Milano, dai brevetti a partire dagli anni Settanta, e, attraverso due interviste registrate su audiocassette, a coloro che sono stati tra i principali artefici del successo di Bracco nel campo della ricerca (Ernst Felder e Franco Bonati). Sono stati individuati anche i famosi “Libri B” conservati per tradizione nell’ufficio del direttore della ricerca (oggi dal dottor Fulvio Uggeri)
Nel corso degli anni Settanta la società intensificò la ricerca e lo sviluppo nella diagnostica per immagini, riuscendo in pochi anni a raggiungere la leadership mondiale nella produzione di mezzi di contrasto; iniziò allora anche il forte sviluppo, soprattutto a livello internazionale del Gruppo.
A questo proposito è significativa la documentazione che dà conto dell’internazionalizzazione di Bracco (costituzioni di nuove società, acquisizioni, joint−venture) e dei rapporti con le aziende del Gruppo a partire in particolare dagli anni Settanta (contratti, verbali di incontri, corrispondenza), conservati in Presidenza.
Si spera di riuscire ad acquisire in Archivio anche questa documentazione.
In Archivio sono inoltre presenti documenti relativi a iniziative scientifiche e culturali Bracco e/o in collaborazione con altri enti a partire dagli anni Ottanta.
Sono da segnalare anche pellicole, videocassette, floppy disk, cd−rom.
Sono inoltre conservate e catalogate 600 monografie scientifiche e di carattere culturale e periodici editi con la collaborazione della società.
Storia archivistica:
L’impulso per la costituzione dell’Archivio storico Bracco venne dal Presidente e Amministratore delegato del Gruppo dottoressa Diana Bracco.
Nel gennaio del 1998 si iniziò così a individuare, recuperare, inventariare e conservare la documentazione utile per ricostruire l’attività della società fin dalla sua nascita, avvenuta il 1 giugno 1927, quando il cavaliere Elio Bracco fondò a Milano la Società Italiana Prodotti E. Merck-Società anonima per la commercializzazione dei prodotti della società farmaceutica tedesca E. Merck di Darmstadt, società già di livello internazionale.
Soggetti conservatori
Progetti
Compilatori
- Inserimento dati: Primo Ferrari (Archivista) - Data intervento: 17 novembre 2014
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/76392